Biblioteca regionale Tommasi, ecco come sarà

Partiti i lavori alla Biblioteca regionale Tommasi (ex provinciale): i dettagli del progetto
Biblioteca regionale “Tommasi”, così cambiano gli spazi. Lavori appena cominciati: i dettagli del progetto.
Si tratta di un programma ancora in fase di definizione, ma la biblioteca regionale Tommasi (ex provinciale) andrà incontro ad un importante ampliamento della collezione libraria, conseguente ad un ampliamento degli spazi per il deposito, per la consultazione dei volumi e, ovviamente, degli uffici.
Saranno occupate dalla Biblioteca, oltre alle sale originarie al primo piano della struttura, anche le sale ottocentesche a sud-est, prima destinate ad ospitare gli uffici della Provincia.
Secondo quanto riporta Il Centro, dalla relazione al progetto si prevede anche il restauro della sala storica della Biblioteca Tommasiana, con il riposizionamento delle librerie in legno, la ricostruzione della volta a padiglione lunettata e la riproposizione dell’apparato decorativo in forme semplificate.
Nella relazione si legge, “Le sale ottocentesche saranno restaurate con la ricostruzione o l’integrazione delle volte crollate o danneggiate. I serramenti esterni saranno in parte recuperati e restaurati, in parte sostituiti da nuovi, realizzati sul modello degli esistenti, ma con vetro camera”. Ancora, “la sala espositiva della biblioteca si affaccia sul cortile principale del complesso ed è particolarmente significativa per la presenza dell’originario muro della chiesa di San Francesco, demolita a fine Ottocento, e del campanile. In questo spazio si è deciso di non ricostruire interamente la volta crollata, ma soltanto le centine che la sostengono”.
“Gli uffici della Biblioteca – scrivono ancora i tecnici – sono distribuiti al piano ammezzato su Corso Umberto. Gli interventi sono limitati alla demolizione di poche pareti divisorie per ripristinare l’unità spaziale degli ambienti, alla realizzazione di adeguati servizi igienici e di una nuova scala di collegamento con i depositi librari interrati. Anche nell’ufficio è previsto il recupero dei serramenti esterni in legno. […] Gli interrati del corpo su Corso Umberto sono destinati a depositi librari. In questo primo stralcio, oltre agli interventi strutturali e alla realizzazione della nuova scala di collegamento con gli uffici del piano ammezzato, non sono previste opere impiantistiche e di finitura”.