Lorena Giancursio, si riaccende la speranza per la giovane 16enne scomparsa

21 giugno 2022 | 10:07
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Lorena Giancursio, si riaccende la speranza per la giovane 16enne scomparsa

Lorena Giancursio, la 16enne scomparsa da Gioia dei Marsi ha telefonato a Chi l’ha Visto: “Non cercatemi, sto bene ma non voglio tornare!”.

Lorena Giancursio viva, la giovane 16enne scomparsa da oltre 15 giorni da Gioia dei marsi avrebbe chiamato la trasmissione Chi l’ha Visto che si sta occupando del caso.

“Sto bene, sto con un ragazzo che non è rom, lasciatemi in pace, non voglio tornare”. Questa la telefonata arrivata alla redazione di “Chi l’ha visto?”, di Lorena Giancursio, di cui si sono perse le tracce dopo l’allontanamento dalla casa dei nonni a Gioia dei Marsi la notte tra venerdì 27 e sabato 28 maggio. Adesso, l’obiettivo degli inquirenti è riportare a casa la ragazza. Ieri c’è stato il vertice presso la Procura per i minorenni dell’Aquila per fare il punto sulle indagini in corso relative alla scomparsa. Dopo 24 giorni di ricerche vane, dopo che anche Chi l’ha Visto ha dato parecchio spazio al caso, vista anche la giovanissima età della ragazza, il procuratore David Mancini ha sentito la necessità di un confronto diretto tra i carabinieri della stazione di Gioia dei Marsi e il comando di Avezzano, e chi coordina la delicata attività investigativa. Titolare del fascicolo per sottrazione di minore, al momento contro ignoti, è il sostituto procuratore Lorenzo Maria Destro, presente all’incontro con le forze dell’ordine.

Al centro delle indagini la telefonata arrivata alla trasmissione di Raitre, Lorena avrebbe detto di stare bene e di non voler essere cercare. Trattandosi di un minore le ricerche devono comunque proseguire. Si cerca di capire la provenienza della telefonata, se da un telefono pubblico, da un’utenza privata oppure da un’applicazione come ad esempio Whatsapp. Dagli elementi raccolti, come riporta Il Centro, gli inquirenti sono certi che quella di Lorena sia una fuga volontaria pianificata con la complicità di qualcuno. Dalle prime indagini sarebbe emerso che non avrebbe con se nemmeno il cellulare, per non essere rintracciata.

Scomparsa 16enne, ricerche in corso

Sui social sono stati aperti anche due profili per aiutare le ricerche: Si chiamano “Troviamo Lorena”, sia su Instagram che su TikTok. L’idea è quella di divulgare il più possibile l’allarme legato alla scomparsa della giovane di 16 anni che manca da casa dalla sera del 28 maggio scorso. “Aiutateci a trovare questa ragazza scomparsa, più condividete più se ne parlerà. Grazie mille a chi lo farà”, questo l’appello che appare sui profili. Diffonderne le foto, continuare a parlarne e perseverare nella divulgazione della notizia della sua scomparsa potrebbe favorire il suo ritrovamento. Per aiutare le ricerche della giovane si sono mobilitati sui social anche diversi sindaci marsicani, tra cui Marivera De Rosa, primo cittadino di Luco dei Marsi. “Carissimi, ricevo un appello da parte di una famiglia che sta vivendo giorni di profonda angoscia, e che raccolgo con il cuore, con la speranza che presto tutto si risolva per il meglio. Da sabato scorso, 28 maggio, non si hanno più notizie di Lorena Giancursio, 16 anni, sparita dalla casa dei nonni, coi quali vive, a Gioia dei Marsi. Lorena è alta circa 1.65, ha occhi e capelli castani, e l’ultima volta che è stata vista dai suoi familiari indossava un giubbettino di pelle nero, un pantalone tipo tuta e scarpe Adidas nere e verdi. Chiunque dovesse avere notizie è pregato di mettersi in contatto con la famiglia, che vive ormai solo nell’attesa. Un grande abbraccio ai familiari, e un appello a Lorena, qualora dovesse mai leggere: qualunque possa essere stato il motivo di un allontanamento, fatti viva, torna a casa, non c’è nulla di insormontabile, niente che non possa essere affrontato insieme e sanato. Sei amata, Lorena, e non sei sola. Nessuno ti lascerà sola. Non lasciare tu, le persone che ti amano, nell’angoscia e non disperderti in possibili derive senza pace, senza un porto sicuro. Qui ce l’hai, i tuoi familiari, a partire dai nonni, zia, ti aspettano. Grazie a tutti per l’attenzione e la possibile collaborazione”.