
8 mesi senza Sofia: al campo di Rocca di Botte un cuore e un poster in ricordo della piccola strappata troppo presto all’affetto dei suoi cari.
Quanti sono 8 mesi? Niente oppure l’eternità. Tanto è passato dalla morte improvvisa della piccola Sofia, una stella strappata all’affetto dei suoi cari a soli 5 anni. Una crudeltà, un dolore impossibile da compensare per i suoi cari che l’hanno amata e la amano ancora profondamente.
Il 19 ottobre 2021 è una data che non potrà mai essere dimenticata da tutta la comunità di Rocca di Botte: doveva essere una domenica come le altre, Sofia che viveva con i genitori a Roma, era in Abruzzo, come sempre, per far visita ai nonni. Quella domenica maledetta la piccola stava giocando in un campo comunale con i suoi genitori e il suo fedele cagnolino, quando, all’improvviso, la porta del campetto di calcio in disuso ha ceduto uccidendo la bambina.
Per le responsabilità penali ci sono i giudici, oggi è ancora una volta il momento del ricordo, dell’abbraccio alla mamma Giorgia, al papà, ai nonni della piccola. Al campo di Rocca di Botte in suo ricordo è stato posizionato un cuore, dei giocattoli e le girandole colorate che tanto amava, quelle che girano a favore di vento, quel vento nel quale sarà sempre impresso il sorriso di questa meravigliosa bambina.