“Fronte dell’est. Passato e presente di un destino geografico” è il libro del giornalista Salvatore Abtangeloi ed edito dalla Castelvecchi editore, presentato martedì 5 luglio a Roma, presso l’Associazione della Stampa Estera in via dell’Umiltà 83.
Salvatore Santangelo, giornalista professionista e docente universitario, è esperto di politica internazionale e di storia del Novecento. Cosa vuole lasciare Fronte dell’Est? Alla fine degli anni Trenta, su un periodico statunitense, apparve una carta geografica con la domanda: «In Ucraina la prossima guerra in Europa?». Lo stesso interrogativo torna a sfidarci quasi un secolo dopo: il conflitto voluto da Vladimir Putin sta infatti ridefinendo la cornice strategica dell’Europa centro-orientale, evocando una dinamica che fatalmente avevamo già conosciuto nel XX secolo e che porta in prima linea non solo Kiev e Mosca, ma anche gli Usa e i Paesi del Vecchio Continente. Questa crisi impatta sulla geopolitica europea e, nello specifico, su quella di una nazione cruciale come la Germania, che a oggi si sta facendo carico di gran parte dei costi della pace futura, sia energetici che militari. Se la Storia e la Geografia ci aiutano a ricordare chi siamo, è la storia contemporanea a impedirci nel modo più tragico di dimenticarlo.
Alla presentazione romana sono intervenuti, oltre all’autore, Claudio Landi (giornalista di Radio Radicale), Tiziana Della Rocca (giornalista), Germano Dottori (consigliere scientifico di Limes), Gabriele Natalizia (professore di Relazioni internazionali alla Sapienza Università di Roma).
Fronte dell’Est, a Roma la presentazione del nuovo libro di Salvatore Santangelo
Tra gli argomenti discussi: Armi, Biden, Cina, Crimea, Cultura, Democrazia, Demografia, Est, Esteri, Geopolitica, Guerra, Integrazione, Libro, Nato, Ovest, Pannella, Polonia, Prodi, Putin, Russia, Storia, Ucraina, Unione Europea, Usa.
A questo link, il video della presentazione del libro.