8′ Equiraduno in rosa delle Amazzoni, a #nonsolocalcio Ariela Grossi: passione, rispetto e amore per i cavalli

20 luglio 2022 | 13:55
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8′ Equiraduno in rosa delle Amazzoni, a #nonsolocalcio Ariela Grossi: passione, rispetto e amore per i cavalli

Nel 2015, la prima edizione dell’Equiraduno in rosa: da una passione comune di alcune amiche, all’organizzazione di un evento che, dopo 8 anni, punta a superare le 75 partecipazioni. Ospite di #nonsolocalcio, Ariela Grossi, di Sofia’s Ranch.

In principio, c’era un gruppo di amiche che aveva in comune la passione per il trekking a cavallo e per l’equitazione.

Poi, la voglia di organizzare un raduno con tutte donne, nella piana di Rascino, terra reatina così vicina e simile alle nostre aree interne aquilane. Sono passati otto anni, e le amazzoni che parteciperanno il 25 settembre all’8′ equiraduno in rosa si stima saranno più di 75: un record per una edizione che vedrà Ovindoli ed il Parco Sirente Velino protagonisti.

A #nonsolocalcio, in una puntata tutta speciale, Ariela Grossi, presidente dell’Asd Sofia’s Ranch, racconta questa idea, nata per gioco ma diventata realtà, di un raduno tutto al femminile: ma anche della sua vita, del suo allevamento, dell’amore per i cavalli che le ha fatto incontrare il suo attuale compagno, Claudio. Dalla loro unione è poi nata Sofia, 10 anni: il nome dell’associazione è proprio in suo onore.

sofia ariela e claudio, sofia's ranch
equiraduno amazzoni in rosa
equiraduno amazzoni in rosa
equiraduno amazzoni in rosa

“Vorrei che nel tempo potesse proseguire e diventare un appuntamento fisso, un ritrovo per tutte le persone amanti dell’equitazione di campagna, del trekking e del cavallo. Mi piace ricordare che è qualcosa che abbiamo riportato nel centro Italia dopo tanti anni: per sette edizioni abbiamo mantenuto la location nell’altopiano di Rascino, al confine con l’Abruzzo. Per quest’anno abbiamo voluto allargare gli orizzonti anche per dare spazio ad altri territori ed altre amazzoni e ci siamo spostati ad Ovindoli. Il cavallo ti dà un’altra prospettiva del viaggio, del cammino: è un tramite meraviglioso per fare queste attività all’aria aperta”.

locandina equiraduno in rosa

Un modo per valorizzare i nostri territori, per promuovere un turismo slow che consenta di vivere pienamente panorami e silenzi, suoni e natura, senza forzare.

Ariela si è avvicinata ai cavalli quando era molto piccola. La sua tenacia l’ha portata fino a risultati importanti: ha partecipato a spettacoli equestri a livello nazionale ed internazionale. La vetta di questa esperienza, quella al Galà serale del 2010 alla Fiera di Verona, con il “Branco Nero” di Manlio Fani: uno spettacolo  che vedeva protagonisti gli stalloni di cavallo romano della Maremma laziale, presentati allora come nuova razza, riconosciuta proprio in quegli anni. “Sembra una vita fa, ma è bello comunque ricordare quell’esperienza. Abbiamo girato tanto, io e Claudio, e da allora abbiamo messo le basi per il nostro Sofia’s Ranch. Ci è rimasta la voglia di implementare questa razza: abbiamo l’allevamento del cavallo romano e uno degli stalloni che prese parte a questo spettacolo è il capostipite del nostro allevamento”.

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#nonsolocalcio, sport della puntata è l’equitazione. In studio, Marzia Ariela Grossi, presidente Asd Sofia’s Ranch. Conduce Eleonora Falci