Fagnano, un’americana acquista Casa Rosati

A Fagnano un’americana ha acquistato Casa Rosati. Dopo otto generazioni, si scrive una nuova storia per il palazzo settecentesco. Da albergo di prestigio a residenza di lusso per eventi americani e non.

FAGNANO – Un pezzo di storia di Fagnano, da oggi, diventa americano. Il palazzo, nel cuore della frazione di Ripa di proprietà dalla fine del 1700 della famiglia Rosati, è stato venduto.
“Ho passato la palla” – afferma convinto al CapoluogoFederico Rosati  di fronte a una scelta di vita così determinante.
Il signor Federico, 49 anni di età, ha vissuto e gestito la struttura per 25 anni con quella dedizione che appaga l’animo, ma che spesso toglie anche molto.
E’ un palazzo di mille metri quadrati, suddiviso in due parti: quella abitata dalla famiglia Rosati e quella dei soggiorni da sogno dedicati al tempo libero o a viaggi di lavoro.
Casa Rosati in questi anni ha ospitato clienti importanti: ambasciatori, esponenti FAO, soci di grandi studi legali, primari di prestigiosi ospedali, vertici RAI.  Un via vai proveniente dall’Europa, soprattutto da Germania e Austria, ma anche da oltreoceano.
Infatti la nuova acquirente è proprio una signora americana, professoressa della Columbia University, che non ha resistito al fascino del bel palazzo settecentesco e ha deciso di acquistarlo per intero.
Cosa ne sarà di Casa Rosati? Ad oggi, tra una indiscrezione e l’altra, sappiamo che la professoressa americana vuole investire sulla struttura ricettiva, già di ottimo livello e di grande richiamo per turisti stranieri, per farne una residenza di lusso per eventi americani, ma non solo.
Perché Federico Rosati ha deciso di vendere?“Ci disimpegnamo con questo pezzo di vita. Il palazzo è stato padrone della nostra esistenza, ha dettato regole e ritmi per lunghi anni. Torneremo a vivere in città, all’Aquila, ci dedicheremo a tempo pieno alla quotidianità fatta di impegni, ma anche di ferie, sport, giorni liberi insieme a mia moglie e a mia figlia Gaia. Lei è esattamente l’ottava proprietaria per generazione di Casa Rosati e proprio con lei chiudiamo il cerchio che ha impresso nel nostro cuore anni bellissimi, ma anche momenti complicati come gli ultimi due anni sacrificati dalla pandemia”.
Indiscrezioni sull’atto di compravendita? “Il prezzo resta top secret” – risponde lapidario il signor Federico, con un piede già ben saldo verso il suo nuovo cammino.
La struttura è stata ristrutturata nel post terremoto, con tecniche all’avanguardia di controventamento di piano in acciaio, per opera dello studio di progettazione Integra.
“A parte il dispiacere, questa è anche una scelta di cuore, posso solo sperare che gli americani continuino su questa strada di prestigio dettata da Federico e dalla sua famiglia. Colgo l’occasione per ringraziarli per la dedizione con cui hanno fatto conoscere Fagnano a turisti stranieri e clienti che di certo non passano tutti i giorni da queste parti. Mi auguro di conoscere presto i nuovi acquirenti” – afferma il sindaco Francesco D’Amore.