A Barisciano cominciano i lavori di demolizione della scuola. Il sindaco D’Alessandro e l’ex primo cittadino Di Paolo lavorano insieme per la ricostruzione.
BARISCIANO – “26 luglio 2022″ è senza dubbio una data da evidenziare sul calendario degli interventi di ricostruzione a tredici anni dal terremoto. Il comune di Barisciano si è svegliato di buon ora con l’intervento di demolizione della scuola materna Giovanni Paolo II.
“Per la nostra comunità è un giorno importante. Dopo 13 anni dal sisma del 6 Aprile del 2009 sono iniziati i lavori di demolizione della scuola materna situata al centro storico di Barisciano. Il secondo edificio pubblico dopo il palazzo municipale interessato dal processo di ricostruzione. Speriamo nella conclusione dei lavori in tempi brevi per permettere ai nostri ragazzi di usufruire di strutture sicure, moderne e funzionali” – ha affermato al Capoluogo il primo cittadino Fabrizio D’Alessandro.
Il Rup incaricato è il geometra Francesco Di Paolo, già primo cittadino di Barisciano per due mandati consecutivi prima di passare la palla all’attuale D’Alessandro. “La progettazione è stata abbastanza complessa perché sotto l’edificio c’è una centrale della Telecom attorno alla quale abbiamo creato un’altra struttura” – spiega Di Paolo. “A settembre si partirà con la ricostruzione: non possiamo sbilanciarci molto, ma possiamo affermare che i lavori avranno la durata di un anno”.
L’edificio si trova nel cuore di Barisciano, in via Vetulasio, per essere più precisi accanto alla location che ha sempre ospitato le casse della sagra locale che quest’anno tornerà ad allietare il paese. “Anche in vista della nostra sagra della Patata abbiamo deciso di accelerare con la demolizione, per permettere agli organizzatori dell’evento di lavorare bene” – ha aggiunto Di Paolo.
