Papa Francesco a L’Aquila: i divieti e le chiusure durante la visita. In corso una riunione in prefettura.
Al tavolo in Prefettura per gestire il piano sicurezza durante la visita di Papa Francesco il prossimo 28 agosto in occasione della Perdonanza Celestiniana, stanno partecipando, tra gli altri, il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il prefetto, Cinzia Torraco, il questore, Enrico De Simone. Per la Asl 1 sono presenti il dottor Michele Bove e il dottor Mascitelli, per il 118 è presente il dottor Bianchi. Si stanno verificando le indicazioni date in sede di prima riunione gemella a quella odierna.
Coniugare le esigenze di sicurezza con la volontà di Papa Francesco di incontrare la gente durante la visita a L’Aquila il prossimo 28 agosto. Con questo obiettivo questa mattina è stato convocato in prefettura un tavolo organizzativo per pianificare tutte le attività legate alla sicurezza.
Per garantire maggiore sicurezza durante la visita del Papa tutte le traverse che affacciano sulla Piazza Duomo e vie limitrofe saranno interdette, tutto il percorso – tranne la zona della Prefettura – sarà transennato a destra e sinistra per accogliere i fedeli al passaggio della Papamobile con a bordo Papa Francesco. Saranno chiuse, fino alla fine del passaggio del Pontefice, tutte le attività commerciali che si trovano sul percorso della Papamobile. I varchi saranno aperti dalle 05:00 alle 9:15 e saranno disposti divieti di parcheggio sul percorso del Papa dal pomeriggio del 27 agosto. Saranno impiegate 11 ambulanze 52 operatori sanitari, circa 40 il personale addetto all’antincendio. Confermate 4950 sedute a Collemaggio. Tutta la sicurezza sarà gestita dalla sala operativa della questura dove saranno presenti i rappresentanti di tutti gli attori coinvolti (Carabinieri, Vvf, Protezione civile, 118). Tutti gli operatori utizzeranno un canale dedicato esclusivamente alle comunicazione esclusivo per l’evento. Saranno no riservati 56 posti per portatori di handicap + accompagnatore.
Il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, ha nuovamente riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per un avanzato punto della situazione in vista del 28 agosto.
Nell’occasione la composizione ordinaria del Comitato provinciale, presieduto dal Prefetto e costituito dal Sindaco della città capoluogo, dal Presidente dell’Amministrazione provinciale e dai vertici territoriali delle Forze di polizia statali, è stato integrato altresì dalla partecipazione dell’Arcivescovo Metropolita dell’Aquila, Cardinale Giuseppe Petrocchi; del Prefetto Angelo De Prisco, direttore dell’Ufficio di collegamento tra le Forze di Polizia impiegate in Vaticano e gli Organi della Santa Sede; del dott. Luigi Carnevale, dirigente dell’Ispettorato Generale di P.S. del Vaticano; dei rappresentanti della Gendarmeria Vaticana, Luca Cintia e Stefano De Santis; del Comandante provinciale dei Vigili del fuoco; dei rappresentanti dell’Amministrazione regionale e dell’Agenzia regionale di protezione civile; dei rappresentanti dell’Autorità sanitaria territorialmente competente.
È stato illustrato dalla Gendarmeria Vaticana il percorso del Pontefice: questi i dettagli
Atterraggio al campo di calcio Gran Sasso in forma privata, trasferimento in macchina chiusa al Duomo di San Massimo in Piazza Duomo, visita privata dell’interno di San Massimo messo in sicurezza da Vigili del Fuoco, salita sul palco del Duomo e incontro con una delegazione dei parenti delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009. Scambierà qualche parola al pubblico seduto in piazza e successivamente ci sarà il trasferimento con la Papamobile dal Duomo al retropalco davanti la Basilica di Collemaggio dove verrà celebrata la Santa messa. Poi alla presenza delle autorità – si sta definendo il protocollo – ci sarà l’apertura della Porta Santa. Successivamente di sarà la visita privata alle spoglie di Celestino V. Alla fine della visita, previsto il ritorno alla stadio Gran sasso – in forma privata – per predisporre il rientro a Roma.
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