LANCIANO – Nell’incantevole cornice del Polo museale, si alza il sipario sull’edizione 2022 del Festival del Tratturo, promosso da Casartigiani Chieti e dall’associazione Tratturo Magno 4.0.
Si è svolto nella suggestiva cornice del Polo museale “Santo Spirito” di Lanciano il primo appuntamento dell’edizione 2022 del Festival del Tratturo, con un convegno targato Casartigiani Chieti e associazione Tratturo Magno 4.0 del presidente Danilo Taddei, organizzato anche grazie alla fattiva collaborazione dell’Assessore al Commercio ed alle Attività Produttive del Comune di Lanciano, Maria Ida Troilo, e patrocinato dal Consiglio regionale d’Abruzzo, dal Comune di Lanciano, dalla Camera di Commercio Chieti – Pescara ed è promosso in collaborazione con Banca del Fucino. Al centro dell’incontro, l’arte della lana – che ha reso florido il ‘400 – e l’usanza della Transumanza, con il suo tradizionale percorso da L’Aquila a Foggia. Dalla storia al futuro di uno sviluppo e un turismo sostenibile, però, il passo è stato breve, con i qualificati relatori che hanno indagato i vari aspetti della Transumanza e dei Tratturi, durante un pomeriggio estremamente interessante, con gli interventi delle massime autorità civili e militari, regionali e locali.
A moderare i lavori, la giornalista Gioia Salvatore, che ha introdotto i saluti istituzionali del vice presidente del Consiglio regionale, Roberto Santangelo, che ha dato conto della proposta di legge sui tratturi a sua firma, del presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, del sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, e di Fabrizio Bomba, presidente di Casartigiani Abruzzo. Presenti anche l’assessore regionale all’ambiente, Nicola Campitelli, e il consigliere regionale Mauro Febbo. È stato poi Alessandro Di Loreto, ingegnere e Presidente Comitato Organizzatore, Coordinatore Associazione Il Tratturo Magno 4.0, che ripercorrendo storia e struttura dei tratturi, ha affrontato la questione della rigenerazione dei percorsi storici.
A seguire, il tema è stato trattato dal punto di vista dell’archeologia, con Andrea Staffa, archeologo della Soprintendenza di Chieti.
Domenico Maria Del Bello, Ispettore onorario MIC, ha poi catapultato gli ospiti nel mondo del Mastrogiurato di Lanciano, con la rievocazione storica che caratterizza gli eventi cittadini.
Interessante excursus sulla gestione del Tratturo Magno, da parte invece del Procuratore della Repubblica di Vasto, il dottor Giampiero Di Florio.
A seguire, la scrittrice Rita Pelusi ha raccontato la storia “briganti in famiglia” con “Marianna la Rossa”, che diventerà un romanzo.
In aggiornamento.
Le interviste e la diretta dell’evento
L’intervista al vice presidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo.
Tratturo Magno, il programma del convegno.
ORE 16:00
Benvenuto e presentazione dei relatori e dei temi. Modera la giornalista Gioia salvatore.
-Introduzione alle tematiche e ai relatori
Introduzione dei lavori:
FILIPPO PAOLINI, Sindaco di Lanciano
FRANCESCO MENNA, Presidente Provincia di Chieti
FABRIZIO BOMBA, Presidente Casartigiani Chieti e Confidimpresa Abruzzo;
ORE 16:30
ALESSANDRO DI LORETO, Ingegnere, Presidente Comitato Organizzatore, Coordinatore Associazione Il Tratturo Magno 4.0: parlerà dell’opera di rigenerazione del territorio del Tratturo;
ORE 16:45
CARLOTTA DI LALLO, Archeologa: focus sull’origine della Transumanza;
ORE 17:00
ANDREA STAFFA, Archeologo, Sovrintendenza di Chieti illustrerà i Rapporti dei tratturi con i centri urbani attraversati;
ORE 17:15
GIAMPIERO DI FLORIO, Procuratore della Repubblica, Vasto. Il suo intervento sarà incentrato sulla Dogana di Foggia, la giustizia e la gestione del Tratturo Magno, spunti per l’attualità;
ORE 17:30
ANTONIO GALEOTA, Scrittore, già Sindaco di Poggio Picenze (AQ). Il suo intervento: Dopo l’Unità d’Italia cambia la vita anche sui tratturi;
ORE 17:45
LEONARDO RICCI, Colonnello, Nucleo speciale beni e servizi della Guardia di Finanza. Parlerà del commercio e delle fiere all’epoca della Transumanza (lana, zafferano, ecc…);
ORE 18:00
DOMENICO MARIA DEL BELLO, Ispettore onorario MIC. Un Commissario in città: il Mastrogiurato di Lanciano;
ORE 18:15
NAZARENO SANTANTONIO, Colonello, già Comandante Provinciale Arma dei Carabinieri Provincia di L’Aquila. Il tema trattato sarà quello dei Briganti sul Tratturo;
ORE 18:30
RITA PELUSI, Docente di Lingue e Letterature Straniere, Scrittrice. Briganti in famiglia – “Marianna la Rossa”;
ORE 18:45
ANNA MARIA PARADISO, Sociologa, esperta di sviluppo locale, politiche del lavoro e di genere. Parlerà dell’alimentazione del Tratturo: il pane, il sale;
ORE 19:00
CONCLUSIONI CONVEGNO
MARIA IDA TROILO, Assessore al Commercio e Attività Produttive, Comune di Lanciano
ROBERTO SANTANGELO, Vicepresidente Consiglio Regionale dell’Abruzzo
ORE 19:30
Nuove strategie di sviluppo. Il ruolo delle associazioni.
L’associazione Il Tratturo Magno 4.0 persegue l’obiettivo di rendere nuovamente percorribile e fruibile il tracciato storico della Transumanza, nell’idea di una promozione turistica che guardi alla “vacanza sostenibile”.
Il tracciato del Tratturo Magno, da L’Aquila a Foggia, attraversa zone dell’Abruzzo interno ricche di storia e di bellezze paesaggistiche ed oggi è già cornice di alcune attività outdoor molto apprezzate, affiancate da guide e professionisti. Valorizzare il tratturo e proporlo nella veste moderna di meta ideale alla “vacanza slow” – per un turismo a piedi, in bici o a cavallo – è il progetto a cui l’associazione sta lavorando fin dalla sua formazione, con risultati già tangibili.
Sulla stessa lunghezza d’onda Casartigiani Chieti, che – fin dall’insediamento del suo attuale Presidente, Fabrizio Bomba – ha inteso
portare avanti un’attività volta alla conservazione e alla tutela del territorio, attraverso la riscoperta delle origini e delle tradizioni figlie del passato. Usanze da tramandare, ricchezze da tornare a valorizzare, per costruire uno sviluppo nuovo, che poggi saldamente i piedi su una storia e una pratica che – recentemente – sono state anche oggetto del Riconoscimento come Patrimonio Culturale Unesco.
Danilo Taddei, presidente dell’Associazione Il Tratturo Magno 4.0, dichiara: “Il nostro è un impegno a tutti i livelli istituzionali e territoriali. Ci prefiggiamo l’obiettivo di rigenerare in maniera sostenibile il tracciato del Tratturo Magno e così contribuire anche alla rigenerazione economica e sociale del suo territorio. Il progetto vede protagoniste tutte le realtà piccole, medie e grandi di questo territorio. Auspico perciò che le istituzioni regionali supportino in maniera fattiva questo nostro progetto, che è concreto e lungimirante”.
Fabrizio Bomba, presidente di Casartigiani Chieti, evidenzia: “Questo primo evento è una grande occasione, sia per il territorio che per tutti gli associati di Casartigiani e di Confidi Impresa Abruzzo, poiché così come quest’asse ha rappresentato la spina dorsale dell’origine dell’economia e dello sviluppo abruzzese, in passato, facendo memoria e tesoro dei principi e degli insegnamenti lasciati, oggi, si può tornare a valorizzare il Tratturo per dare un contributo attivo al rilancio del territorio, in maniera uniforme, condivisa e costruttiva”.