Dopo essere stato vandalizzato e reso un accumulo di rifiuti, il campetto del Progetto CASE di Bazzano torna praticabile grazie ad Abramo Achatibi.
Il campetto del Progetto case di Bazzano torna ad essere praticabile grazie alle mani e alla buona volontà di Abramo Achatibi.
Non è la prima volta che il poeta di origini marocchine mette a disposizione della comunità le sue abilità manuali e soprattutto il suo senso pratico. Questa volta, è il turno del campetto polivalente situato nel progetto case di Bazzano. Una struttura vandalizzata nel corso degli anni e diventata luogo di accumulo di materassi, vetri, scarti di lavorazione.
Nelle belle foto che ci ha mandato Abramo Achatibi, il prima e dopo: “Nel mio sangue scorrono diverse culture che mi hanno portato ad aprire la mente: è questione di educazione” ci ha detto. “È maleducato chi si comporta così, solo per distruggere”.
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