Turismo religioso, brand L’Aquila e carta dei servizi: futuro e obiettivi con il neoassessore Ersilia Lancia

4 agosto 2022 | 07:04
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Turismo religioso, brand L’Aquila e carta dei servizi: futuro e obiettivi con il neoassessore Ersilia Lancia

Tanti turisti per l’estate 2022, ma l’assessore Ersilia Lancia pensa al futuro: “Implementare il turismo religioso e un nuovo brand per L’Aquila. Siamo al lavoro per un nuovo Piano e una Carta dei servizi da concordare con gli operatori del settore”.

Tanti turisti per l’estate 2022, ma l’assessore Ersilia Lancia pensa al futuro: “Implementare il turismo religioso e un nuovo brand per L’Aquila. Siamo al lavoro per un nuovo Piano e una Carta dei servizi concordata con gli operatori del settore”.

Verranno illustrati a fine stagione i dati sul turismo all’Aquila, ma la presenza di tanti visitatori, anche stranieri è abbondantemente evidente anche a stagione in corso. L’Aquila sempre più attrattiva e meta turistica di qualità, come già possibile misurare dagli accessi agli Info Point: “Stiamo monitorando – spiega l’assessore Ersilia Lancia a IlCapoluogo.it – non tanto gli accessi alla città, ma le persone che si rivolgono agli Info Point, gestiti da personale professionale che tengo a ringraziare, e notiamo una buona affluenza dal nord Italia e anche da fuori, soprattutto tedeschi e americani. È chiaro che dobbiamo lavorare di più sui tour operator esteri e c’è tanto da fare, ma abbiamo un’ottima materia prima, perché L’Aquila è bellissima, e c’è da da parte mia e di tutti gli operatori turistici grande impegno ed entusiasmo”.
Una stagione estiva che conferma “il buon lavoro fatto con la precedente amministrazione e su cui va ad innestarsi la nuova azione amministrativa“, a partire da “una riflessione puntuale sul turismo religioso“. “Questo – aggiunge infatti l’assessore Lancia – è il momento di implementare e lavorare in maniera sistematica su questo filone che naturalmente appartiene a L’Aquila, città della Perdonanza, e al suo territorio con cui è in continuo dialogo. In queste prime settimane di mandato per quanto riguarda la delega al turismo ho avviato una prima fase d’incontro e ascolto, che non si è ancora esaurita, con gli stakeholder. Una prima fase che va ad innestarsi nel buon lavoro fatto finora ed è necessaria per la prossima attività amministrativa. Penso a un Piano di azione turistica, il più possibile partecipato e sul lungo periodo dobbiamo ragionare anche su una Carta dei servizi. Occorre una riflessione coraggiosa per trovare il modo di allungare i tempi di permanenza dei turisti a L’Aquila, con un dialogo fondamentale con il Gran Sasso“.

Capitolo a parte per il brand L’Aquila: “Non voglio fare anticipazioni, perché si tratta di un lavoro in fieri da portare avanti in maniera partecipata, ma con gli interessati vogliamo lavorare sul brand L’Aquila in maniera più incisiva e si possa distinguere relativamente al Visit Abruzzo. È importante che la città dell’Aquila attiri sempre più turisti, anche oltre i confini regionali e nazionali. C’è tanto da fare, ma come dicevo abbiamo un’ottima materia prima, e tanto impegno ed entusiasmo da parte di tutti”.