Violenza subita e assistita, a Pescina l’incontro per promuovere la cultura del rispetto

A Pescina la riflessione sulla “Violenza subita e assistita: estirparne le radici con la cultura del rispetto”. Durante l’evento sarà presentato il libro: “Narrare la violenza” a cura di Anna Maria Fantauzzi.
A Pescina la riflessione sulla “Violenza subita e assistita: estirparne le radici con la cultura del rispetto”. Appuntamento al Teatro San Francesco, giovedì 11 agosto alle ore 17,30. Durante l’evento sarà presentato il libro: “Narrare la violenza” a cura di Anna Maria Fantauzzi.
Il tema atavico della violenza, purtroppo sempre più attuale nel mondo, viene rianalizzato, nel suggestivo scenario della Città siloniana, a partire dalla presentazione del libro: “NARRARE LA VIOLENZA (CULTURA, CURA E CLINICA), a cura di Anna Maria Fantauzzi. L’evento è promosso dall’Amministrazione comunale di Pescina, guidata dal sindaco Mirko Zauri, che porterà il saluto di tutta la sua pacifica comunità, ribadendo: “i valori essenziali del rispetto della civiltà delle regole e della tolleranza”, contro ogni forma di violenza e sopraffazione”, insieme alla sua Assessora alle Pari Opportunità, Roberta Cococcia, che sottolineerà: “l’impegno a promuovere, con tutto il vitalissimo mondo del volontariato della Città, questi caposaldi della nostra società civile, combattendo tutti i fenomeni odiosi della violenza, specie verso le donne, in preoccupante crescita, con i suoi pilastri basati sul confronto e sul dialogo, in generale tra culture, popoli e religioni diverse, nella ricerca sempre e dovunque della convivenza pacifica”. I lavori, moderati dal giornalista Sergio Venditti, vedranno poi gli interventi dei relatori:
-Il Docente Esperto Bes, Salvatore Esposito;
-La Vice Presidente dell’Ordine Psicologi Regione Abruzzo, Maria Rosita Cecilia;
-L’operatrice antiviolenza della” Casa delle Donne” nella Marsica, Gisella Massaro.
Dopo questi esperti, l’antropologa e psicologa clinica, Anna Maria Fantauzzi, risponderà ai tanti aspetti sollevati sul complesso tema ed anche dall’analisi del testo presentato (da lei curato): “Narrare la Violenza. Cultura, Cura e Clinica. (Giovanni Fioriti ed.2020), con i diversi pregevoli contributi multidisciplinari, focalizzandosi sulla vera e propria emergenza della violenza, specie domestica, contro le donne. La Prof.ssa Anna Maria Fantauzzi, è Docente di Antropologia Medica e Culturale, Etica Professionale, presso l’Università di Torino, Mental Coach. Inoltre ha conseguito, tra l’altro, due dottorati di ricerca in Etnologia, a “La Sapienza” di Roma e di “Anthropologie sociale et Ethnologie”, all’EHESS di Parigi, dove nel 2011 ha vinto anche il Premio Internazionale: “Racisme, Antisemitisme ed Xenophobie”Inoltre è Presidente della Onlus, Internazionale Prati-Care, che opera in vari Paesi, nonché dirige l’Osservatorio Nazionale per la Cultura del dono di sangue dell’Avis.