Papa Francesco alla Perdonanza, i biglietti per assistere

I parroci consegneranno 4 mila biglietti gratuiti per assistere alla visita di Papa Francesco. Apertura dei varchi alle 5 di mattina.
Dopo Ferragosto inizierà la distribuzione dei 4 mila biglietti per partecipare alla visita di Papa Francesco a L’Aquila. I biglietti saranno consegnati ai 98 parroci delle 147 parrocchie della diocesi dell’Aquila, che hanno partecipato a un incontro di coordinamento con l’arcivescovo dell’Aquila, il cardinale Giuseppe Petrocchi.
I circa 4mila biglietti per partecipare alla visita di Papa Francesco che verranno affidati ai parroci saranno distribuiti secondo quello che l’arcivescovo ha ritenuto un “criterio di equità, cioè verranno suddivisi in base alla popolazione delle varie parrocchie e assegnati secondo un ordine di richiesta”. I biglietti saranno tutti uguali e non c’è bisogno di nessuna prenotazione
In totale, durante la visita di Papa Francesco, sul prato di Collemaggio saranno posizionate 4.800 sedute, che si aggiungeranno alle 1.565 di piazza Duomo.
Non tutti i posti saranno messi a disposizione delle parrocchie. A questi numeri, infatti, vanno sottratte le postazioni riservate ai sacerdoti, 56 posti per i disabili con accompagnatori 700 biglietti riservati. Sono stati 250 i parenti delle vittime del sisma del 6 aprile 2009 che hanno fatto richiesta di partecipare alla visita di Papa Francesco e anche loro avranno un posto nelle prime file.

Stringenti le regole e il protocollo da seguire: gli accessi per l’incontro in piazza Duomo e alla messa dovranno avvenire entro le 7,45 attraverso i varchi, che saranno aperti dalle 5 di mattina. Per accedere a Collemaggio bisognerà superare i controlli su via Caldora; mentre per arrivare in piazza Duomo sono previsti due varchi: uno ai Quattro cantoni e l’altro in via Tre Marie. Chi non riuscirà a ottenere un biglietto, ma vorrà salutare il Papa potrà farlo da dietro le transenne durante il passaggio a bordo della papamobile. Inoltre, in piazza Duomo, al termine dell’incontro previsto con i familiari delle vittime del sisma, attraverso i maxischermi predisposti dal Comune, tutti coloro che lo vorranno potranno seguire la messa celebrata dal Santo Padre e ricevere la comunione eucaristica dai sacerdoti e diaconi presenti.
