L’Aquila 1927, Epifani: “Migliorare partita dopo partita”

Nuova amichevole per L’Aquila 1927: dopo il 12-0 inflitto al Cesaproba, l’1-1 contro il Trastevere ed il 10-1 all’Amiternina, termina 5-1 il match contro la Ternana Primavera.

Ultima prova dei rossoblù prima dell’impegno di Coppa Italia di domenica 21 agosto contro l’Alba Adriatica, lontano dalle mura amiche, con il ritorno in casa fissato per domenica 28 agosto. Le parole di mister Massimo Epifani al termine dell’amichevole.

“Sensazioni positive anche in questa partita. Oggi eravamo stanchi: siamo arrivati quasi a fine ritiro, abbiamo lavorato tanto. La mia preoccupazione più grande era andare incontro a qualche infortunio: siamo stati bravi ad evitarlo. Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra di ragazzi che, come sempre avviene in questi casi, fanno correre. Si iniziano a vedere delle giocate che piacciono a me, ci stiamo lavorando dall’inizio del ritiro. Cosa manca ancora? Continuare a lavorare. Sappiamo che ancora c’è da fare, sicuramente le gambe saranno meno pesanti fra una decina di giorni. Vedo che la squadra si applica, questo mi rende felice e fiducioso. L’importante è sempre migliorare partita dopo partita. Lo stiamo facendo, nonostante i carichi di lavoro. Siamo a buon punto.”

“Verso metà settimana – ha proseguito il tecnico – vedremo se riusciremo a trovare qualcosa per un’altra partita di allenamento prima dell’Alba Adriatica. Sarà una settimana da gestire bene, perché dovremo arrivare a puntino alla partita di Coppa Italia. Il dispiacere è questo: non poter lavorare un’altra settimana con i carichi che avremmo voluto, ma l’importante sarà mettere benzina e arrivare freschi e in una condizione accettabile alla partita di domenica. Corticchia? Ho deciso io di non farlo giocare, è arrivato in ritardo alla preparazione e ha spinto tanto nel lavoro in questi giorni. L’ho visto molto affaticato, non mi piace andare incontro a brutte sorprese. Gli ho fatto fare un lavoro di recupero. Sono contento per D’Ercole, perché rientra dopo tanto tempo. Era dall’inizio che si allenava sempre a parte, oggi ha giocato un quarto d’ora. Speriamo che pian piano riusciremo a metterlo in gruppo al 100%.”