Elezioni Politiche Abruzzo, dentro Sospiri, Sigismondi e Pagano: out Martino e Bellachioma

Il Centrodestra presenta la sua formazione in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. Fdi lancia dall’Aquila la sua candidatura più importante, Giorgia Meloni nell’uninominale Camera. Dentro e fuori. C’è Lorenzo Sospiri. Grandi esclusi tra Lega e Forza Italia
Il Centrodestra presenta la sua formazione in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. Fdi lancia dall’Aquila la sua candidatura più importante, Giorgia Meloni nell’uninominale Camera. Dentro e fuori. C’è Lorenzo Sospiri. Due nomi tra i grandi esclusi: Antonio Martino (FI) e Giuseppe Bellachioma (Lega).
Il centrodestra ha trovato la quadra per l’appuntamento elettorale del 25 settembre, non senza qualche sorpresa dell’ultime ore.
La notizia che la leader di Fratelli d’ItaliaGiorgia Meloni sia candidata nell’uninominale Camera a L’Aquila sembra essere il riconoscimento al lavoro e alla progressiva crescita del partito, che ha visto nel capoluogo abruzzese una delle massime espressioni di consenso. A fare rumore, invece, sono soprattutto i nomi che restano fuori. Due su tutti: Antonio Martino, che fu voluto proprio da Silvio Berlusconi, e Giuseppe Bellachioma.
Un’uscita annunciata, quella di Martino, ma che fa comunque scalpore nel centrodestra. Tuttavia, anche la Lega ha la sua vittima illustre: si tratta del rosetano Giuseppe Bellachioma, deputato uscente del Carroccio. Poche parole, le loro, rilasciate sui propri profili social, ma che sembrano, in parte, far trasparire amarezza per la conclusione a cui si è giunti, dopo le indicazioni e il confronto con i vertici nazionali dei partiti.


In casa Fdi nessuna sorpresa sulla figura di Guido Liris, che sarà candidato del centrodestra all’uninominale del Senato. Nell’uninominale alla Camera Giorgia Meloni per il Collegio L’Aquila – Teramo, Guerino Testa per il collegio Pescara – costa teramana. Dalla Camera al Senato, invece, Etel Sigismondi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia: sarà capolista al proporzionale al Senato appunto.
A seguire Sigismondi, Mirella Rossi, coordinale provinciale Fdi Teramo, la quale sembra poter aspirare a un posto, e Gabriele Perazzetti, sindaco di Città Sant’Angelo.
Tra gli eleggibili, restando in quota Fdi, ci sono: Fabio Roscani, presidente di Gioventù nazionale, e Rachele Silvestri, con un passato nelle fila del M5S. I due sono rispettivamente capolista e vice nel proporzionale alla Camera. In lista c’è anche il presidente dell’Ater Chieti-Pescara Antonio Tavani, sindaco di Fara San Martino, a cui Rachele Silvestri sembra destinata ad aprire la strada, a seguire la marsicana Benedetta Fasciani, dirigente Fdi nella Marsica.
I grandi esclusi, come detto sopra, sono due e rappresentano Forza Italia e Lega. Dall’altro lato della medaglia, c’è chi alla fine l’ha spuntata nella corsa alle candidature tra Camera e Senato. Per quanto riguarda il Carroccio, c’è Vincenzo D’Incecco, capolista del proporzionale al Senato, seguito da Sabrina Bocchino e Antonio Morgante. Luigi D’Eramo al proporzionale alla Camera, Alberto Bagnai nell’uninominale Camera Chieti. Questi i tre nomi eleggibili per la Lega. E Forza Italia?
Sembrava destinata a leccarsi le ferite, ma alla fine le perdite sono state contenute. Sorridono Nazario Pagano, che guida il partito regionale, e Lorenzo Sospiri, già presidente del Consiglio regionale. L’ok di Tajani ha significato il via libera per le candidature da capolista al proporzionale Camera per Pagano, plurinominale al Senato per Sospiri.
Questi i nomi per FI: per la Camera: 1Nazario Pagano; 2 Francesca Persia; 3 Angelo Simone Angelosante; 4 Consuelo Di Martino. Per il Senato: 1 Lorenzo Sospiri; 2 Maria Luisa Ianni; 3 Daniele D’Amario.