36 spettacoli: tutto pronto per “L’Aquila suona”, che porterà nel cuore storico della città musica e arti performative. Anche questa è Perdonanza, con il cuore della città pulsante che si prepara a vestirsi a festa domani, giovedì 25 agosto.
“L’Aquila suona” rimanda negli aquilani di buona memoria a quelle prime edizioni “festaiole” della Perdonanza in cui l’evento, voluto da don Tullio De Rubeis ed Errico Centofanti, si chiamava “L’isola sonante”. Era il 1984 e la città, proprio come adesso, si preparava ad accogliere musica e danze come una perfetta padrona di casa, mostrando il meglio di sè. Sono passati quasi 40 anni, c’è stato un terremoto di mezzo, poi la pandemia, ma la voglia di stare insieme e divertirsi non è passata di moda. La Perdonanza rinacque in quegli anni, con una nuova attenzione ai valori religiosi e civili, con una città che, nella settimana d’agosto dal 23 al 29 agosto scopriva i suoi scorci e il suo centro storico, vedendoli diventare come per magia quell’Isola Sonante che Errico Centofanti aveva inventato, trasformando in realtà le parole di Celestino V nella Bolla, affinché con “hymnis et canticis” si svolgesse la festosa giornata del giubileo celestiniano.
A raccogliere il testimone del “hymnis et cantis” oggi c’è il direttore artistico della Perdonanza, il Maestro Leonardo De Amicis che, fedele alla tradizione, ma sempre innovativo, ha racchiuso “L’Aquila suona” in uno scrigno prezioso, facendolo diventare non solo uno dei momenti centrale della Perdonanza, anche un ricco programma costituito da 36 tra spettacoli tra musica, danza e arti di vario genere, dislocandoli in diverse vie e piazze del centro storico.
L’Aquila suona: gli spettacoli nel dettaglio
Ore 18: Asd Academy L’Aquila Dance (Emiciclo), Cohesion (piazza San Biagio);
ore 19: Asd Serena Dance Studio (Emiciclo), Carpe Diem (piazza Chiarino), Alessio Migliozzi (piazza San Biagio), Yawp (piazza Regina Margherita), Punto pianoforte (sia a via Verdi che al colonnato di inizio della parte larga di corso Vittorio Emanuele, ex Cit);
ore 20: Alieni (piazza Chiarino); Soul Power (piazza San Biagio);
ore 20/21: Isernia Gospel Choir (piazza Duomo); ore 21: Asd Nuova Arte in movimento (Emiciclo); Associazione Sax Around (piazza 9 Martiri), Corrente alternata (piazza Chiarino), Jacobs the blonde (piazzetta del Sole), Francesca Lalli (colonnato di inizio della parte larga di corso Vittorio Emanuele, ex Cit), I fabbricanti di sogni (piazza Regina Margherita), Zio Rufus (piazza San Biagio);
ore 21-21.30 e 23-23.30: ore Fly Factory (piazza Duomo);
ore 21.30/23: Gianfranco Butinar (piazza Duomo);
ore 22: Asd Progetto Ritmica (Emiciclo); Trio Jazz (piazza 9 Martiri); Bells Quartet (colonnato di inizio della parte larga di corso Vittorio Emanuele, ex Cit), Crazy Stompin’ club (itineranti), Svalvolati on the road (piazza Chiarino);
ore 23: Les Petits Papiers feat. Bepi D’Amato a Piazzetta IX Martiri. Les Petits Papiers è un quartetto gypsy jazz, jazz manouche, formatosi a L’Aquila da un’idea della cantante Federica Di Stefano. Per questa occasione, insieme a Federica, si esibiscono Italo D’Amato sax, Nicola Paparusso chitarra, Giovanni D’Eramo contrabbasso. A loro si aggiunge lo special guest, il clarinettista Bepi D’Amato, uno dei migliori musicisti jazz italiani.
ore 23: Punto Radio (piazza Chiarino), Take three (piazza 9 Martiri), Pezzopane (piazza Regina Margherita), Out Out (piazzetta del Sole), Cimarù (colonnato di inizio della parte larga di corso Vittorio Emanuele, ex Cit), Asd Revolution Dance (Emiciclo);
ore 23.30: Contro Vento (piazza San Biagio); St James infirmary (piazza Duomo); mezzanotte: Lingue (piazza Regina Margherita); Jaser Trio (piazza IX Martiri); Muffa Rialzo (piazza Regina Margherita).
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