“Il piano di sicurezza per la visita di Papa Francesco a L’Aquila è stato messo a punto nei minimi dettagli, per un lavoro che va avanti da mesi. Siamo alle battute finali quando si tratta di questi eventi, bisogna pianificare fino all’ultimo minuto possiamo dire che la sicurezza sarà ai massimi livelli, con molti uomini e molti mezzi, per un lavoro in sinergia con tutte le istituzioni. La visita del Papa sarà un evento epocale, che richiede un impegno, già profuso per assicurare la manifestazione in piena emergenza”.
Così, il questore dell’Aquila, Enrico De Simone, spiega al Capoluogo alcuni dettagli sul piano di sicurezza predisposto per la visita di Papa Francescoil prossimo 28 agosto, a margine della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a L’Aquila per presentare il libro che con le fotografie di Roberto Grillo “racconta” la Perdonanza Celestiniana del 2020, la 726esima edizione in “bolla Covid”. Una serie di immagini che mostrano l’impegno profuso in quell’occasione da tutte le Forze dell’Ordine per riuscire a realizzare la manifestazione in totale sicurezza.
Il questore ha chiarito inoltre qualche dettaglio riguardo l’impiego di uomini e mezzi delle forze dell’ordine in occasione della visita del Papa. “Come è stato in emergenza, oggi abbiamo lo stesso impegno in occasione della visita del Papa – ha chiarito il questore -. Ci saranno centinaia di uomini, anche dal mondo del volontariato e della protezione civile. A questi si aggiungono anche forze ‘non visibili’, che saranno impegnate per quella giornata”.
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