Elezioni politiche, la Lega serra i ranghi: “Impegno per far eleggere il maggior numero di parlamentari abruzzesi”

L’AQUILA – Luigi D’Eramo: “Diamo il massimo affinché si possano eleggere il maggior numero di parlamentari abruzzesi del centrodestra. La Lega può eleggerne fino a quattro”.

“Il centrodestra si avvia alla vittoria delle elezioni politiche e credo che come Abruzzo dobbiamo dare il massimo, affinché la nostra regione elegga il maggior numero di parlamentari della nostra coalizione, per pesare e contare di più nelle dinamiche di Governo nazionale”. Così l’onorevole Luigi D’Eramo, deputato e coordinatore regionale della Lega, ricandidato alle elezioni politiche del 25 settembre, al microfono del Capoluogo.it a margine della conferenza stampa di questa mattina presso la sede del partito. Presenti l’assessore regionale Pietro Quaresimale, gli assessori del Comune dell’Aquila Francesco De Santis, Fabrizio Taranta e Laura Cucchiarella, e la nuova coordinatrice provinciale del partito, Eliana Morgante. “In questa rappresentanza di centrodestra – ha aggiunto – si possono eleggere fino a quattro parlamentari della Lega, grazie alla possibilità di cui ringrazio Matteo Salvini per cui ogni provincia può esprimere la propria rappresentanza nelle liste di Camere e Senato, senza paracadutati. Un’ulteriore dimostrazione di quanto la Lega tenga al territorio”.
“Noi – ha concluso D’Eramo – facciamo le campagne elettorali a modo nostro, incontrando direttamente i cittadini sul territorio, perché a noi piace la politica reale e non virtuale, per prendere impegni concreti che possono essere realizzati”.

“Nel nostro partito – ha aggiunto l’assessore comunale della Lega, Francesco De Santis – è come se fossimo tutti candidati, perché si tratta di una battaglia fondamentale per l’Abruzzo, che necessità di avere una rappresentanza a Roma, una rappresentanza leghista, perché abbiamo saputo dimostrare la qualità del nostro operato. Fondamentale anche per L’Aquila riavere un rappresentante al Governo, perché il raccordo con le istituzioni non può venir meno in un momento di rilancio come quello che la nostra città sta attraversando”.