L’Aquila 1927, Epifani: “L’insidia più grande siamo noi”

Consueta conferenza stampa pregara per mister Massimo Epifani, alla vigilia del primo match di campionato, tra le mura amiche, contro il Nereto.

“Siamo arrivati alla prima giornata di campionato: la squadra sta bene, ha giocato bene le prime due partite in Coppa contro l’Alba Adriatica. Domani si parte davanti al nostro pubblico. Vogliamo fare sul serio, perché iniziano ad esserci in palio punti importanti. Il Nereto? Non conosciamo bene questa squadra, perché è stata rinnovata molto. Sicuramente verrà qui a dare tutto per cercare di fare risultato. Le insidie sono quelle di sempre, la più grande siamo noi: sarà importante approcciare bene alla partita e fare quello che dobbiamo fare. Ci sono ancora più di ventiquattro ore per decidere la formazione: i nostri sono ragazzi straordinari, lavorano davvero bene, è quello che ho voluto inculcare loro dall’inizio del ritiro.”

“Giocare in casa la prima – ha proseguito il tecnico – non pesa: sicuramente sentiamo la pressione, così come la sente la tifoseria, ma noi facciamo un bellissimo lavoro e dobbiamo pensare al rettangolo verde. Il campionato è lungo, ci saranno delle insidie: conterà essere davanti soprattutto nel girone di ritorno e non solo in quello di andata, perché questa è la regola del calcio. ”

In recupero anche D’Ercole, che oggi svolgerà una partita con la juniores e domani non sarà convocato.