AIELLI – Il bilancio della stagione estiva con il sindaco Enzo Di Natale: “I visitatori aumentano, le attività in paese anche. Adesso più attenzione a servizi e infrastrutture”.
“Su questa estate pesava l’incognita Covid 19, nel senso che sarebbe stata la prova del nove, rispetto ai numeri dell’estate precedente, che non sapevamo se fossero relativi all’attrattività di Aielli o una ‘bolla’ creata dalla pandemia, che favoriva i Comuni come il nostro, con tante attività all’aperto. Sono felice del fatto che la prova è stata ampiamente superata e abbiamo dimostrato che i numeri della scorsa estate non rappresentavano una bolla temporanea“. È soddisfatto il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, che commenta al Capoluogo.it i numeri dell’estate appena trascorsa. “Abbiamo avuto presenze costanti di migliaia di visitatori, distribuiti da aprile ad oggi anche nei giorni feriali e con punte nei weekend. Le strutture alberghiere sono state piene e le attività commerciali hanno lavorato tanto, tant’è che ne sono nate di nuove”. In particolare, “l’offerta ricettiva si sta ampliando: è nato un agriturismo con area camper, sta per aprire un nuovo bar/ristorante e i B&B continuano a svilupparsi. Si continua a crescere, anche grazie ai rapporti con realtà terze che decidono di investire su Aielli. Basti pensare che quest’anno i murales sono stati finanziati da alcune società e mercoledì annunceremo la collaborazione con un’altra importante azienda“.
Insomma, un’estate da favola per Aielli, favorita anche dal gran numero di eventi e appuntamenti, “organizzati grazie alla collaborazione della neonata Pro loco, dell’associazione Libert’Aria, e dell’associazione Alpini. Da Borgo Universo, che ha toccato il suo più alto livello artistico con il simposio che ha regalato 8 sculture ad Aielli, agli eventi sportivi come il Motorally, la Cooperativa di Comunità e PalomArt, tanti sono stati gli appuntamenti che hanno coinvolto i tanti visitatori. Senza contare che ormai Aielli è contesa anche come cornice di eventi politici e campagne elettorali di tutte le parti politiche”.
Bilancio positivo, quindi, ma il passaggio da anonimo paesino dell’entroterra a meta turistica di grande richiamo ha bisogno di essere accompagnato: “Abbiamo bisogno di investimenti per ampliare l’offerta di servizi e migliorare le infrastrutture. Prima Aielli era poco frequentata, il passaggio di mezzi era relativo, oggi c’è bisogno di una capacità diversa, a partire dai parcheggi. Anche i collegamenti devono essere migliorati, per far fronte al mutato flusso sulle nostre strade. Insomma, ora Aielli ha bisogno di maggiori attenzioni da parte degli enti sovraordinati, per rendere strutturale questa condizione che siamo riusciti a raggiungere in questi anni”.