Caporalato in provincia dell’Aquila, aziende sospese e denunce

Controlli nelle aziende agricole della provincia dell’Aquila: emessi 7 provvedimenti di sospensione attività, denunciati i titolari.
Controlli nelle aziende agricole della provincia dell’Aquila: emessi 7 provvedimenti di sospensione attività, denunciati i titolari.
Verifica in sette aziende agricole della provincia dell’Aquila da parte degli ispettori del lavoro in collaborazione con personale dell’Ufficio immigrazione della Questura e con il supporto dei mediatori dell’Oim nell’ambito dell’attività straordinaria finalizzata al contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato: sono state verificate 21 posizioni lavorative di cittadini extracomunitari, prevalentemente di nazionalità marocchina. Erano 17 i lavoratori che sono risultati in nero, tra questi anche un minorenne, e 14 lavoratori privi di regolare permesso di soggiorno.
Tutti erano sottoposti a ritmi massacranti di lavoro e pagati con pochi euro, in palese difformità rispetto ai livelli di retribuzione garantiti dai contratti nazionali. Denunciati i titolari delle aziende ispezionate, emessi 7 provvedimenti di sospensione dell’attività. In favore dei lavoratori vittime di sfruttamento sono stati attivati gli strumenti di tutela e protezione previsti dalla normativa vigente.