Continua il lavoro dei volontari a favore della popolazione colpita dall’alluvione nelle Marche. Pivec L’Aquila impegnata nella ripulitura delle strade: “Solidarietà attiva dei cittadini, che ci accolgono con vassoi di dolci e altre prelibatezze”.
Continuerà almeno fino a domenica, data richiesta per la disponibilità dalla Regione Abruzzo, il lavoro dei volontari Pivec L’Aquila, impegnati nell’emergenza delle Marche. “Siamo partiti sabato scorso con la Colonna Mobile della Regione Abruzzo – spiega a IlCapoluogo.it Thomas Malatesta, presidente del Pronto Intervento Volontariato Emergenza Civile dell’Aquila – e stiamo operando nella zona che ci è stata assegnata, che è quella di Senigallia. In tutto siamo 90 volontari, di cui 18 della Pivec L’Aquila supportati da bobcat e cisterna da 31mila litri. Ogni turno prevede due notti e tre giorni sul posto e poi c’è il cambio”.
Il lavoro è intenso e faticoso verso il ritorno alla normalità di territori così duramente colpiti: “Ci stiamo dedicando alla pulizia delle strade – spiega Malatesta – rimuovendo i grandi quantitativi di fango con i bobcat, per poi passare al lavaggio delle stesse strade grazie al modulo antincendio da 31mila litri. Naturalmente a mano a mano che avanziamo aiutiamo la gente a svuotare le cantine e i piani bassi dai mobili danneggiati e dal fango; in alcune abitazioni l’acqua ha raggiunto il metro e ottanta”.
Tanto lavoro, quindi, ma anche tante soddisfazioni: “È bello vedere tanta solidarietà attiva tra regioni e gli stessi cittadini. Lavoriamo fianco a fianco con altre realtà associative e i volontari di altre regioni, dal Veneto alle stesse Marche. E poi ci sono tanti cittadini che mano a mano che avanziamo nella pulizia delle strade ci vengono incontro, chi con vassoi di pasticcini, chi con vassoi di salato. Quando siamo arrivati ci hanno perfino accolto con dei bei piatti di pasta”.
Tanta riconoscenza, quindi, per i volontari aquilani che ritrovano in queste manifestazioni d’affetto il premio più bello per il proprio impegno.
