L’Aquila 1927, Epifani: “A volte serve uno schiaffo, domani ci vorrà cattiveria”

24 settembre 2022 | 12:26
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L’Aquila 1927, Epifani: “A volte serve uno schiaffo, domani ci vorrà cattiveria”

Conferenza pregara per mister Epifani alla vigilia di L’Aquila-Torrese: “A volte serve prendere uno schiaffo come domenica scorsa. Domani bisognerà ridurre la percentuale d’errore al minimo, vincere tutti i contrasti e scendere in campo con cattiveria”.

Consueta conferenza pregara per il tecnico rossoblù Massimo Epifani, alla vigilia del big match contro la Torrese. Dopo la sconfitta esterna contro il Giulianova, L’Aquila 1927 torna tra le mura del ‘Gran Sasso d’Italia’ e cerca, davanti al proprio pubblico, di riprendersi dal momento di stop.

“Domenica scorsa non abbiamo fatto quello che siamo abituati a fare. Questo gruppo è fatto di ragazzi meravigliosi, io sono fiero di allenarli. Sotto l’aspetto motivazionale, hanno sempre dato tutto. Il secondo tempo è stato al di sotto delle nostre aspettative, ma non possiamo crocifiggere i ragazzi per questo. Questa settimana hanno lavorato bene, sono contento di come hanno reagito. Bisogna curare la cultura della sconfitta: dobbiamo convivere con l’idea che è possibile perdere altre partite, ma si deve rimanere tranquilli sul lavoro che stiamo facendo. Il nostro obiettivo non cambia. Non ci è mancata la voglia di vincere, ma la cattiveria. I ragazzi giocano sempre per vincere. Per L’Aquila è sempre dura, perché c’è sempre la necessità di vincere. Questa è la cosa più importante su cui io devo lavorare: far comprendere che per noi ogni partita è difficile. Ci sono tante componenti che fanno parte di una partita di calcio, così come è successo domenica. Sappiamo che abbiamo perso, che abbiamo sbagliato alcune cose, che dobbiamo cambiare atteggiamento. Ma a volte serve prendere uno schiaffo. L’importante è rimanere lucidi e compatti.”

“Domani abbiamo una partita importante – ha proseguito mister Epifani – contro una squadra che ha investito molto come noi e che ha come obiettivo la vittoria del campionato. Loro hanno giocatori di valore, così come noi. Verranno qui a fare la partita della vita, ma dobbiamo pensare a noi, perché veniamo da una sconfitta. Bisognerà ridurre la percentuale d’errore al minimo, vincere tutti i contrasti e scendere in campo con cattiveria. Sarà importante trovare grandissime motivazioni e determinazione. Domenica a fine partita ho parlato subito con i ragazzi, come già avevo detto, perché per me sono come figli. Martedì, alla ripresa degli allenamenti, erano ancora abbattuti, ma si sono allenati bene in settimana.”

Piccolo fastidio al quadricipite per Mantini in settimana, ma niente di grave. Tutti a disposizione del tecnico rossoblù.