Macchine da caffè, le differenze dei gruppi erogatori

Quanto ‘pesa’ il gruppo erogatore in una macchina da caffè? E perchè alcune costano 10 mila euro? Ce lo spiega Claudio Calvisi.
Un video tecnico per l’appuntamento di questa settimana con la rubrica Ah che bell’o caffè a cura di Claudio Calvisi di Dolci Aveja, proprietario del marchio 99 Caffè e dell’omonimo canale YouTube.
Questa settimana Claudio Calvisi ci spiega il funzionamento del famoso gruppo E71 della Faema, ma anche dello scambiatore di macchine piccole da casa come la Didiesse Frog e macchine super professionali bar con una grande caldaia. A coadiuvarlo, ancora una volta, Riccardo Palazzesi di Bar Service di Terni, un professionista del settore macchine da caffè molto qualificato che da anni le installa e ripara, facendo anche formazione. Lo ricordiamo, 99 Caffè è un “raccoglitore” dove Claudio Calvisi ogni settimana, con un breve video, racconta le tante sfaccettature sul mondo che ama, segue e studia da più di 10 anni.
“Tanta differenza la fa anche il tempo di riscaldamento, ciò che cambia davvero nelle macchine professionali è l’erogazione consecutiva. Quindi questo è il vantaggio di avere la stessa acqua, la stessa temperatura, ma più a lungo”, spiega Calvisi. “Noi riconosciamo un buon caffè o un prodotto ‘cattivo ‘anche dal colore, la scala di colori varia molto. Dove un gruppo è migliore, con un termostato a temperatura più alta, io consiglio quella macchinetta – cosa che notiamo dal secondo caffè in poi – “.
