Il bilancio della stagione estiva con il sindaco di San Demetrio Nè Vestini, Antonio Di Bartolomeo, dopo un’estate con un trend molto positivo: migliaia di visite alle Grotte di Stiffe, tutto pieno nelle attività ricettive della zona. Il lago di Sinizzo meta “cult” di questa stagione.
“Questa estate ci ha trovati pronti, preparati e con tanta grinta – ha detto il sindaco di San Demetrio Nè Vestini ai microfoni del Capoluogo.it -. Dopo 2 anni difficili a causa della pandemia il bilancio è positivo. I numeri sono stati assolutamente sopra le aspettative e non era un dato scontato. Con le riaperture e la possibilità di viaggiare all’estero pensavamo che la gente preferisse spostarsi, invece il nostro territorio continua a piacere. Non si tratta più di turisti di passaggio o visite ‘mordi e fuggi’, a San Demetrio e anche nelle piccole frazioni del territorio abbiamo avuto tutto esaurito per settimane. Abbiamo lavorato bene, la nostra zona piace, qui è possibile praticare un turismo esponenziale, semplice, genuino, immersi nella natura”.
A fare da attrattore, ovviamente, le Grotte di Stiffe, dopo la riapertura dello scorso anno. “Abbiamo lavorato tanto e investito energie e risorse. La gestione è professionale e la risposta è stata davvero sorprendente. Dalla riapertura il flusso è stato costate e continuo. Da inizio 2022 a oggi possiamo dire che sono state oltre 50 mila le presenze con tutta una serie di attività ed eventi correlati. Le grotte rappresentano un vero volano turistico ed economico non solo per la Valle Subequana, ma per la regione intera”. Le Grotte di Stiffe – lo ricordiamo – sono uno spettacolare fenomeno carsico caratterizzato dalla presenza di un torrente sotterraneo formato dalle acque provenienti dall’Altopiano delle Rocche che poi si inabissano nel Pozzo Caldaio a 2.600 m dall’imboccatura della caverna.
A questo link un po’ di storia delle Grotte di Stiffe
“Per noi non è finita qui – continua il primo cittadino di San Demetrio – non ci accontentiamo e vogliamo fare sempre meglio. La promozione del territorio è un lavoro che si porta avanti durante tutto un anno e in estate poi si raccolgono i frutti. Torniamo adesso da Parma dalla Fiera del Camper dove abbiamo avuto degli input e dei feedback che ci fanno ben sperare per il futuro. Il nostro territorio non è solo Grotte di Stiffe o un giro in bicicletta, vorremmo che fosse un cuore pulsante. Per questo motivo durante tutta l’estate abbiamo fatto in modo che ci fossero attività che riportassero il paese al centro con eventi diversificati. ‘L’agorà’ di San Demetrio, la piazza, è diventato il centro per eccellenza dell’aggregazione positiva, coinvolgendo non solo le associazioni del posto ma anche altre realtà. Abbiamo iniziato a giugno con il primo Trofeo Grotte di Stiffe, poi c’è stata la tappa di Tra – La transumanza che unisce – con il lago di Sinizzo protagonista che è diventato una vera e propria cartolina con l’installazione lignea a forma di presentosa, poi abbiamo pensato anche agli amanti della gastronomia della buona tavola con la sagra del grano e del pane che durante Ferragosto ha registrato un flusso continuo di turisti e visitatori”.
Grotte di Stiffe e di Pietrasecca, progetto di turismo esperienziale
“Ovviamente questo non è un punto di arrivo, ci aspettiamo di migliorare la parte logistica e di incrementare l’offerta turistica investendo anche con la creazione di un piccolo polo mussale e con la nuova area del parco della musica che potrà essere il luogo adatto per chi vuole venire a fare concerti a a San Demetrio in un’area che può ospitare fino a 200 posti a sedere”, ha concluso il sindaco.
