Chi sono gli eletti in Abruzzo: D’Alfonso, Meloni, Liris, Fina e gli altri

Luciano D’Alfonso, Giorgia Meloni, Guido Liris, Michele Fina: sono i primi fra i 13 Parlamentari eletti in Abruzzo. A scrutini terminati, gli altri si sono aggiunti a mano a mano che si è proceduto alle ripartizioni dei seggi, anche sulla base dei resti, a livello nazionale.

Sui 13 posti disponibili, da subito nove sono risultati sicuri: anche in Abruzzo Fratelli d’Italia fa il pieno portando in parlamento due senatori e quattro deputati, con la leader Giorgia Meloni al 51% nel collegio blindato dell’Aquila, dove sconfigge Rita Innocenzi, indipendente del Pd, sindacalista della Cgil dal 1994, che si ferma al 21%. Quasi 18.000 i voti della leader di Fdi nel capoluogo. Due seggi andranno al Pd e uno alla Lega.

Eletti in Abruzzo: Senato
Al Senato eletti per FdI l’assessore regionale a Bilancio e Personale Guido Liris, aquilano, al 48%, che batte l’avvocato di Sulmona del Psi, Massimo Carugno (21%), e il segretario regionale del partito, Etel Sigismondi, originario di Vasto e aquilano di adozione.

Eletta anche la senatrice M5SGabriella Di Girolamo, di Sulmona: resta fuori, invece, il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, pescarese, candidato capolista al Senato per Forza Italia.
Per il Pd eletto il segretario regionale Michele Fina, di Avezzano.

Eletti in Abruzzo: Camera
Per quanto riguarda la Camera: nell’Uninominale L’Aquila-Teramo, eletta Giorgia Meloni, leader nazionale di Fratelli d’Italia, e premier in pectore,  poi Fabio Roscani, presidente nazionale dei giovani di FdI, romano e Rachele Silvestri, deputata uscente delle Marche.

Strappa un posto per la Camera anche Guerino Testa (46%), pescarese, capogruppo di FdI in regione, che supera il rappresentante del centrosinistra Luciano Di Lorito (22%), per due volte sindaco di Spoltore.
La Lega elegge con certezza l’economista toscano, Alberto Bagnai (45%), che doppia la candidata del centrosinistra l’avvocato di Lanciano, Elisabetta Merlino (22%), attuale vicesegretaria regionale del Pd.
Per il centrosinistra resta in parlamento, ma questa volta alla Camera, il pescarese Luciano D’Alfonso, senatore uscente e presidente della Commissione Finanze del Senato, ex presidente della Regione Abruzzo. Eletti anche la deputata uscente del Movimento 5 stelle Daniela Torto, di Chieti, e il senatore uscente Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia, pescarese.

Al fotofinish l’ultimo seggio abruzzese, conteso fra  Stefania Di Padova, assessore al Bilancio al Comune di Teramo, e il rosetano Giulio Sottanelli, segretario regionale di Azione di Calenda. Alla fine, il meccanismo del “Flipper”, ovvero la ripartizione a livello nazionale dei seggi con i così detti resti, premia, nella giornata di mercoledì, Giulio Sottanelli.  

Resta fuori Luigi D’Eramo, segretario regionale della Lega: Giuseppe Bellachioma ne chiede, sulle prime, le dimissioni. D’Eramo tiene il punto e, forte dell’appoggio del leader nazionale Salvini, resta in sella al partito del Carroccio. Finisce con le dimissioni di Bellachioma e un partito che riparte dal 6′ risultato a livello nazionale ottenuto proprio nella regione Abruzzo.