Nel post L’Aquila-Spoltore di Coppa Italia, terminata 1-2, arrivano le parole dei protagonisti.
Ai microfoni della stampa, il vice allenatore rossoblù Luigi Durastante.
“Analizzo a caldo cosa non è andato: siamo partiti abbastanza bene, abbiamo avuto anche delle occasioni all’inizio, nei primi minuti, ma abbiamo fatto un primo tempo incolore contro una squadra molto giovane. C’era da fare molto di più e non l’abbiamo fatto. Nel secondo tempo, siamo rientrati diversamente, ma non è stato abbastanza. La difesa? In un paio di occasioni, dovevamo fare meglio. A fine partita ci riuniamo sempre per discutere della partita: oggi ci siamo detti qualche parola in più rispetto al solito, ovviamente amareggiati per la sconfitta. Oggi, ha giocato qualche ragazzo che aveva poco minutaggio, ma la sconfitta è di tutti. Mantini? Ha avuto una bella botta alla caviglia, si valuterà domani. Era molto dolorante.”
Prosegue il tecnico dello Spoltore Daniele Di Camillo.
“Per noi è stata una grandissima vittoria, soprattutto perché avevamo tanti under in campo. Siamo stati bravi e fortunati: quando si segna, spesso non è solo per merito dell’attaccante, ma anche per colpa di errori difensivi. Al ritorno, affronteremo la partita come l’abbiamo affrontata oggi: giocandoci l’onore di affrontare una corazzata come L’Aquila. Prima di questa partita, non eravamo particolarmente fiduciosi, com’è giusto che sia. Abbiamo altri novanta minuti davanti, dobbiamo affrontarli con la giusta motivazione. Questa partita ci dà morale anche per il campionato: domenica avremo uno scontro diretto contro l’Ortona, lo affronteremo in modo diverso, con uno spirito rinnovato.”