Procede il progetto che porterà alla ricostruzione dell’Accademia dell’Immagine, a Collemaggio: la struttura diventerà la nuova sede del Conservatorio dell’Aquila Casella. Nominato il Rup del procedimento.
Da Palazzo Gaglioffi, cornice delle lezioni fino al 2003, ai locali del complesso monastico della Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Poi il 2009 e il terremoto, che portarono il Conservatorio Casella dell’Aquila ad un nuovo spostamento, questa volta nel cosiddetto Musp, Modulo provvisorio ad uso scolastico. Un provvisorio andato avanti, in realtà, per anni: fino all’acquisto di una nuova sede, da ricostruire anche questa. Acquisto definito all’asta tenutasi il primo febbraio 2020. Quando il Conservatorio è risultato aggiudicatario dell’immobile ex sede dell’Accademia internazionale delle Arti e delle Scienze dell’Immagine.
Il complesso edilizio, sito nell’aerea dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio, avrà presto nuova vita, attraverso uno specifico progetto frutto di un Concorso di idee deliberato dal Consiglio di amministrazione del Conservatorio dell’Aquila.
Con determina dirigenziale n. 4354 del 5 ottobre 2022, il Comune dell’Aquila ha proceduto alla nomina del RUP, il responsabile unico del procedimento – nella persona dell’ingegner Laura Ciammitti, e di una struttura di supporto al RUP, “in virtù della particolare complessità delle procedure”. Il complesso dovrà essere, infatti, prima demolito e poi ricostruito: per procedere agli interventi e reperire le risorse necessarie, il Consiglio di amministrazione del Conservatorio Casella ha predisposto sia la rifinalizzazione dei contributi già stanziati con D.L. 39/2009, convertito dalla Legge 77/2009 – per il recupero strutturale della sede dell’Accademia – sia l’accesso ai contributi statali per l’edilizia universitaria.
Il Comune dell’Aquila ha il ruolo di Stazione appaltante del procedimento. Lo scorso 24 febbraio è stato approvato lo schema di convenzione tra Conservatorio e Comune, dando così mandato al Settore Ricostruzione Pubblica – Disability Manager per gli adempimenti da svolgere, tra i quali proprio la nomina del Rup e di un’eventuale struttura a suo supporto. Nomine ora formalizzate, in attesa che il complesso dell’Accademia dell’Immagine torni a nuova vita.