Di Biagio e Candela a L’Aquila: sport e/è inclusione

Giornata di calcio e inclusione tra le mura dello Stadio ‘Gran Sasso d’Italia’, alla presenza di Gigi Di Biagio e Vincent Candela: “Bellissima giornata, importante trasmettere messaggi come questo”.
Bella giornata all’insegna del calcio e dell’inclusione tra le mura dello Stadio ‘Gran Sasso d’Italia’: nell’ambito del festival ‘Riscoprire l’Europa’, ad essere protagonista è ancora una volta lo sport, veicolo di un messaggio di integrazione.
“Si tratta di un’iniziativa molto bella – ha affermato uno dei grandi ospiti della giornata, Gigi Di Biagio, ex centrocampista della nazionale italiana ed ex allenatore degli azzurri under 21 – con un’organizzazione perfetta: vedendo la felicità di questi ragazzi, ci si rende conto di quello che si sta facendo: l’integrazione di tante situazioni è fondamentale per capire tante cose. Questa è stata una bellissima giornata.”
Scese in campo la squadra di calcio paralimpico Special team Stella Polare di Roma, la As Roma Calcio femminile e una rappresentativa under 15 delle scuole di calcio della provincia dell’Aquila. Ancora una volta, dunque, sono varie le realtà alle quali si è voluto dare risalto.
“Sono stato coinvolto – ha proseguito l’altro ospite, Vincent Candela, ex calciatore della Roma e campione d’Europa e del Mondo con la nazionale francese, già presente a L’Aquila in molte occasioni – perché quando si tratta di sport e di ragazzi, che sono il nostro futuro e la cosa più bella, è importante trasmettere questo messaggio: i ragazzi lo fanno con passione, con amore, ogni giorno. Anche oggi hanno dimostrato una bella cosa tra di loro. Sono orgoglioso per questa iniziativa, sono qui con grande piacere. Spero che possiamo dare sempre questo esempio, perché lo sport è importante a livello sociale. Io tifo sempre per lo sport, voglio sempre che i ragazzi stiano meno tempo con i telefonini a casa e più fuori, sul prato”.