Addio ad Angela Lansbury, l’iconica Signora in giallo

Addio all’attrice Angela Lansbury, la mitica Jessica Fletcher de “La Signora in giallo”. 75 anni di carriera tra cinema, musical teatrali.
Angela Lansbury, l’attrice inglese conosciuta per la serie tv “La signora in giallo”, ma sulle scene di Hollywood fin dalla giovinezza e poi star dei musical a Broadway, è morta nella sua casa di Los Angeles a 96 anni.
La sua morte è stata annunciata in una dichiarazione dalla sua famiglia: “I figli di Angela Lansbury sono tristi nell’annunciare che la loro madre è morta nel sonno nella sua casa a Los Angeles, a soli cinque giorni dal suo 97esimo compleanno”, si legge in un comunicato della famiglia. Oscar alla carriera nel 2013, l’attrice irlandese naturalizzata statunitense è rimasta impressa nell’immaginario collettivo per la sua lunghissima attività nella serie Tv “Murder she wrote” che in Italia era nota come “La signora in giallo”, nel ruolo dell’investigatrice Jessica Fletcher, che ha intrattenuto il pubblico per ben 12 anni. Infallibile scrittrice e detective, armata dei suoi indimenticabili tailleur e delle sue borsette, rese la serie un vero successo. Per commentare il trionfo nella serie la Lansbury affermò nel 1998: “Abbiamo trovato il nostro pubblico ed è stato fedele fino alla fine”. Un programma tv come “La signora in giallo” ha inaugurato una nuova era della televisione con attrici femminili ad interpretare il ruolo principali.
L’attrice è stata protagonista di altre importantissime produzioni, sin dai suoi esordi aveva ottenuto diverse candidature agli Oscar. La prima per il film “Angoscia” del 1944, in cui recitò con Ingrid Bergman. L’anno dopo ne ottenne un’altra per “Il ritratto di Dorian Gray”, per il quale vinse un Golden Globe. Memorabili le sue interpretazioni anche in film musical e western, tra cui la pellicola mista (musical/film/cartone animato), “Disney Pomi d’ottone e manici di scopa”.
A ricordarla, anche Gino Bucci, alias “l’abruzzese fuori sede” che, come tanti della sua generazione, associano “La signora in giallo” a ricordi che profumano d’infanzia, quando le nonne non perdevano una puntata della fortunata serie americana. “C’erano le Rossana su una guantiera d’argento, le Gelo Menta in un’altra, una vecchia “Singer” in un angolo.Dalla cucina odore di patate rosolate. C’era una televisione dallo schermo non certo piatto, l’ora era quella postprandiale: “Mitte a lu quattre, sta la Signora Flecce!” Oppure “mitte a lu prime”, dipende dalle epoche.
“Stramuvete, vuje vidè chi s’ha morte ‘sta botte!”“Ssa signurine sta sembre addò sone li cambane a morte… ni è ca porte sfurtune!”Vabbò, tiè. La televisione si appicciava, compariva lei, saggia e dinamica, gialla per sua natura ma rossa per chi la osservava col filtro della carta delle Rossana, mentre risolveva fatti fatticci a tutte le vie.Oggi ci ha lasciato Angela Lansbury, storica attrice, inconsapevole simbolo delle case di nonnò. #ciaocommà”