L’Aquila 1927, Epifani: “Vicini alle famiglie delle vittime del sisma, a Sulmona per vincere”

Consueta conferenza pregara per il tecnico rossoblù Massimo Epifani, alla vigilia della trasferta sul campo dell’Ovidiana Sulmona, match molto sentito su entrambi i versanti.

Il primo pensiero di mister Epifani, però, va alle famiglie delle vittime del terremoto, in relazione alla sentenza del Tribunale Civile giunta in settimana. A questo proposito, infatti, come comunicato dalla società nella serata di ieri, domani L’Aquila scenderà in campo con una t-shirt bianca riportante una scritta relativa alla sentenza.

“Vorrei dire due parole sulla sentenza che c’è stata in settimana: vorrei portare un messaggio da parte mia, di tutta la squadra e di tutta la società alle famiglie delle vittime. Siamo tutti vicini a queste famiglie, speriamo che la vicenda si risolva nel miglior modo possibile. Il calcio, in confronto, non è niente. Noi ci teniamo ad andare in campo per regalare un piccolo sorriso ad una città che ha passato momento terribili. Rappresento una società che è molto attiva nel sociale e ne sono orgoglioso. ”

“Per noi è un’altra partita importante – ha proseguito il tecnico rossoblù, in relazione al match di domani – non cambia niente rispetto alle altre: dobbiamo cercare di fare una grande partita. Incontriamo una squadra in forma in questo periodo, più forte delle ultime due che abbiamo incontrato nelle due giornate precedenti. Dobbiamo cercare di migliorare sempre di più nel nostro percorso di crescita. Andiamo per vincerla: facendo tre punti, alzeremmo ancora di più l’asticella, ma c’è un intero campionato ancora davanti. Abbiamo ancora qualcosa da vedere domani mattina: dobbiamo recuperare un paio di giocatori, poi faremo le nostre valutazioni e prenderemo le nostre decisioni. Sappiamo che loro l’hanno preparata come la partita della vita, ma, in realtà, non ricordo una sola squadra che non l’abbia fatto contro di noi.”