Tante segnalazioni e, oggi, l’ennesima aggressione a una donna e al suo cagnolino. La Polizia locale intercetta e cattura due cani che seminavano il panico ad Avezzano.
Dopo varie segnalazioni, apparse persino sui social, in merito alla presenza di una coppia di cani pericolosi di grossa taglia che vagavano liberi in città, aggredendo gatti e cani – anche condotti regolarmente al guinzaglio – gli agenti della Polizia Locale della Marsica, Comando di Avezzano, hanno alzato il livello di guardia al fine di intervenire efficacemente ed eliminare l’evidente pericolo. Dopo giorni di ricerche, nella giornata odierna due cani del tipo di quelli segnalati sono stati intercettati dagli agenti in servizio di pattuglia proprio nella zona del “concentramento”, vicino alla chiesa della “Madonna del Passo”. Così è stato prontamente attivato il servizio di cattura. In attesa dell’arrivo del personale civile addetto a tale compito, munito dell’attrezzatura per un intervento in tutta sicurezza, gli agenti hanno seguito a piedi e a distanza le bestie, per impedire che potessero far disperdere le loro tracce e soprattutto creare nuovi pericoli, rimanendo sempre in costante contatto radio con l’accalappiacani e i veterinari della ASL, che nel frattempo stavano sopraggiungendo.
Proprio durante questo periodo i cani, fulminei, si sono avventati ferocemente contro una donna a passeggio sul marciapiede e sul suo barboncino portato al guinzaglio, provocando lesioni ad entrambi. Solo il pronto intervento degli agenti della Polizia Locale e di un Carabiniere fuori servizio ha evitato il peggio, riuscendo a prevenire più gravi conseguenze sia alla donna, poi trasportata al pronto soccorso, sia al suo cagnolino, medicato da un veterinario a causa delle ferite in testa.
I due cani sono stati, in questo modo, catturati non senza fatica dall’accalappiacani, mentre il proprietario è stato identificato poco dopo in un residente del quartiere, che ha spiegato di non essersi accorto della loro uscita dal giardino di casa.
Nei suoi confronti scatteranno ora una serie di denunce e di sanzioni amministrative, mentre i due cani resteranno per il momento in canile, a disposizione della ASL e della magistratura.