Un anno senza Sofia, la bimba scomparsa a Rocca di Botte

365 giorni: è già passato un anno dalla scomparsa della piccola Sofia, la bimba scomparsa tragicamente a Rocca di Botte, a soli 5 anni. La messa per Sofia verrà celebrata alle ore 17.00 mercoledì 19 ottobre presso la chiesa San Pietro Apostolo a Rocca di Botte.

Tragedia Rocca di Botte, le responsabilità in una relazione

Proprio pochi giorni fa, il 5 ottobre, Sofia avrebbe compiuto 6 anni, la sua vita si è fermata un anno fa, improvvisamente, lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia e in quanti l’hanno conosciuta, adorata e amata. Il 19 ottobre 2021 Sofia, che viveva vicino Roma con i suoi genitori, si trovava a Rocca di Botte insieme alla famiglia e all’amato cagnolino per una visita ai nonni. Era una giornata di festa, rischiarata dalla luce che emanava la bimba mettendo gioia, vita e sorrisi ovunque. La tragedia è avvenuta all’improvviso, mentre si trovava in un campetto comunale in disuso insieme ai genitori. Sofia stava giocando con il cagnolino quando è stata travolta e uccisa da una porta di calcetto. I soccorsi sono stati tempestivi, ma inutili. Le indagini sono ancora aperte e non risultano ufficialmente persone indagate. L’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Elisabetta Labanti, è per omicidio colposo. I Carabinieri della compagnia di Tagliacozzo, che indagano sulla tragedia, hanno consegnato da tempo una informativa alla Procura di Avezzano con una dettagliata relazione in cui c’è la ricostruzione della vicenda.

Sofia ha lasciato un grande vuoto, incolmabile, nei suoi genitori, nei nonni, in tutte le persone che l’hanno amata e conosciuta.“È passato un anno e ancora oggi e per il resto dei nostri giorni sentiremo la tua mancanza.Tante domande senza risposte, ma ti prometto che mai sarai solo un ricordo perché tu vivi in noi mia piccola dolce Sofi -nonna- È passato già un anno ma sembra come se il tempo si fosse fermato in quel giorno, la frenesia della vita fa passare i giorni ma sono giorni vuoti privi di luce, quella luce che solo tu eri capace di donare, per sempre sarai la luce dei nostri occhi pimpi papà”. “Tutte le parole del mondo non potrebbero colmare il vuoto che avete ora, ci teniamo a farvi sapere che vi siamo molto vicini. Un abbraccio a Giorgia e a tutta la famiglia di Sofia: celebrate la vita, proprio come ha fatto lei fino all’ultimo giorno. La redazione del Capoluogo“.