Comunità energetiche contro il caro bollette, il Comune chiama L’Aquila

L’AQUILA – Commissione congiunta sulle Comunità energetiche, il Comune sollecita i cittadini a partecipare per ottenere i fondi del bando PNC da 68 milioni.

La prima commissione consiliare, Programmazione e Bilancio, presieduta dal consigliere Livio Vittorini, congiuntamente con la seconda commissione, Gestione del territorio, presieduta dal consigliere Guglielmo Santella si è riunita questa mattina a Villa Gioia per parlare di misure di contrasto al fenomeno del caro energia, attraverso anche le comunità energetiche e le energie rinnovabili. A sollecitare la riunione, Stefano Palumbo e i rappresentanti dell’opposizione. Attenzione sulle costituende Comunità energetiche che danno la possibilità al Comune dell’Aquila di partecipare al bando da 68 milioni a disposizione dei comuni dei crateri 2009 e 2016 per l’installazione di pannelli fotovoltaici che permetteranno a cittadini e imprese di entrare nella “rete dei produttori” con vantaggi economici sulle bollette. “A luglio – ha ricordato l’assessore Fabrizio Taranta – c’è stata la delibera per l’adesione alle Comunità energetiche, ma non c’è stata una risposta importante”. Con l’avvicinarsi della scadenza, quindi, la necessità di sensibilizzare la cittadinanza verso uno strumento che aiuta a contenere i costi in bolletta. La prima scadenza era fissata a fine ottobre, ma è sopraggiunta una proroga al 20 novembre. “Ci sono quattro cabine primarie – ha ricordato Taranta – e su ogni cabina contiamo di istituire una comunità energetica per dare modo a tutti di partecipare.

“Da questo punto di vista – ha aggiunto l’ingegner Salvo Provenzano, titolare USRA – L’Aquila è avvantaggiata, anche se purtroppo per vicende legate al sisma, perché ha già delle comunità, che sono quelle degli aggregati e dei consorzi che quindi possono partecipare agevolmente”. Inoltre, ha ricordato lo stesso Provenzano, il lavoro che si farà per rispondere al bando in questione, sarà utile anche per altri bandi. Il finanziamento da 68 milioni, infatti, andrà diviso per tutti i comuni dei due crateri, ma dal Ministero della Transizione ecologica sta arrivando un nuovo bando da oltre 1 miliardo che gestiranno presumibilmente le regioni.

Per accedere a queste opportunità importanti utili per far fronte al caro bollette, anche se nel medio e lungo periodo, c’è però bisogno del coinvolgimento di cittadini e imprese che devono aderire alle costituende Comunità energetiche per dar modo al Comune di partecipare ai bandi. Fino ad oggi la risposta è stata piuttosto tiepida, per cui l’amministrazione comunale ha avviato le attività di sensibilizzazione per ampliare la fascia degli interessati.

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