Corte d’Appello L’Aquila, il Procuratore generale Alessandro Mancini trasferito per incompatibilità

L’AQUILA – Il CSM dispone il trasferimento per incompatibilità del Procuratore generale della Corte d’Appello , il dottor Alessandro Mancini.
L’AQUILA – Il CSM dispone il trasferimento per incompatibilità del Procuratore generale della Corte d’Appello , il dottor Alessandro Mancini.
Il plenum del Csm ha disposto il trasferimento d’ufficio per incompatibilità del Procuratore generale dell’Aquila Alessandro Mancini. La decisione per la motivazione di aver “intrattenuto rapporti personali” con l’imprenditore e ex deputato della Lega Gianluca Pini, più volte indagato dalla Procura di Forlì, anche con l’obiettivo di “conseguire specifiche utilità”. E i messaggi trovati nel cellulare dell’ex parlamentare rendono evidente “un chiaro coinvolgimento” di questi e dell’allora “onorevole Ferri nella procedura amministrativa di conferimento dell’incarico di Procuratore generale presso la Corte di appello dell’Aquila”.
Il dottore Alessandro Mancini era arrivato a L’Aquila a gennaio 2021, dopo 7 anni trascorsi a Ravenna e dopo aver ricoperto in passato, sempre a L’Aquila, il ruolo di docente di diritto penale tributario nella scuola ispettori della Guardia di Finanza.