Omicidio Bucchianico: interrogato il figlio della donna trovata senza vita in un vicolo del paese il 19 ottobre. L’uomo, fermato con l’accusa di omicidio, avrebbe ucciso la madre dopo essere stato ferito e aggredito dalla stessa.
Cristian De Vincentis, questo il nome dell’indagato, assistito dall’avvocato Cristiano Zulli, è stato interrogato ieri sera dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Giancarlo Ciani, nel reparto del policlinico di Chieti dove è ricoverato e piantonato a causa di alcune ferite riportate, non gravi.
Come riporta Il Centro, alla base della tragedia ci sarebbe stata quindi un’aggressione da parte della vittima. Fra madre e figlio le discussioni non mancavano, sempre per questioni di soldi e una discussione c’era stata anche nel pomeriggio di martedì scorso, ma la cosa sembrava finita lì e nulla faceva presagire la tragedia. Dopo aver colpito la madre con un coltello e averla lasciata in un lago di sangue, l’uomo è uscito di casa, che si trova in una stradina del centro storico, e ha telefonato al 118 e ai carabinieri. La donna viveva con la sorella e con il figlio in una casa presa in affitto a Bucchianico a luglio scorso, con la prospettiva di restarvi fino a dicembre. L’abitazione è adesso sotto sequestro, in attesa, dopo il sopralluogo effettuato ieri dai Carabinieri della Compagnia di Chieti, dal pm Ciani e dal medico legale Cristian D’Ovidio, di un sopralluogo e dei rilievi del Ris di Roma dei Carabinieri. Restano da fissare l’udienza di convalida dell’arresto e l’autopsia.