Sentenza sisma, cambia il giudice

La sentenza di via Campo di Fossa è una delle ultime a firma del giudice Monica Croci che passa al penale. Al suo posto il collega De Sensi.
La sentenza choc sul terremoto dell’Aquila che ha destato tanta indignazione in città e in tutto il Paese, sarà una delle ultime a firma del giudice Monica Croci che passerà al penale. Al posto di Monica Croci, nel ruolo civile, subentra il giudice Baldovino De Sensi.
Una decisione – come riporta Il Centro – che non è conseguente alla sentenza, ma si tratta di un provvedimento preso da un anno circa. Intanto prosegue l’ondata di grande indignazione: L’Aquila torna in piazza, domenica 23 ottobre. Appuntamento alle 11 alla Villa Comunale. Per ora sono state oltre 400 le adesioni. Il nome con cui è stata battezzata l’iniziativa – che ha assunto rilievo nazionale – è “Le vittime non hanno colpa”: uno slogan riportato su tanti manifesti affissi in questi giorni nelle strade della città.
La sentenza, lo ricordiamo, riguarda il crollo di Via Campo di Fossa; è stata pronunciata dal giudice Monica Croci il 9 ottobre scorso, e ha determinato nel 30% la “corresponsabilità” delle ventiquattro vittime del crollo nel terremoto del 6 aprile 2009. “Comportamento incauto, dovevano uscire”, si legge nelle motivazioni. “E’ fondata l’eccezione di concorso di colpa delle vittime, costituendo obiettivamente una condotta incauta quella di trattenersi a dormire nonostante il notorio verificarsi di due scosse nella serata del 5 aprile e poco dopo la mezzanotte del 6 aprile. Concorso che può stimarsi nel 30 per cento”, ovvero la misura di cui verrà decurtato il risarcimento danni stabilito”.