Governo, Lega accelera su sottosegretari e viceministri

Governo, chiusa la partita dei Ministri, la Lega accelera su sottosegretari e viceministri. Il Carroccio punta a 12/13 suoi uomini e donne: il territorio aquilano spera di avere una rappresentanza con l’ex deputato Luigi D’Eramo.

Giorgia Meloni vuole correre anche per completare la sua squadra a Palazzo Chigi con sottosegretari e viceministri. Entro la settimana la partita dovrebbe risolversi. Circola la voce che possa esserci un Cdm decisivo giovedì, al massimo venerdì.La Legapare accelerare, punta a 12-13 suoi uomini e donne per le caselle di viceministro e sottosegretario. Il territorio spera di avere una rappresentanza con Luigi D’Eramo, ex deputato non rieletto alle scorse elezioni. Tuttavia stando alle anticipazioni riportate dall’agenzia stampa Adnkronos, il nome non figurerebbe tra quelli papabili per i ruoli di viceministro o sottosegretario.
Va ricordato, comunque che D’Eramo – molto vicino al leader leghista Matteo Salvini – in occasione delle elezioni politiche del 25 settembre scorso aveva accettato senza polemica alcuna una candidatura alla Camera meno sicura rispetto a quella spettata ad Alberto Bagnai, candidato eletto al collegio uninominale. Ora un posto da sottosegretario potrebbe ricompensarlo della disponibilità mostrata verso il partito.

Tra i nomi più ricorrenti, comunque, ad oggi, c’è sicuramente quello di Edoardo Rixi, che potrebbe dare una mano a Salvini come vice alle Infrastrutture. Quindi, Federico Freni e Claudio Durigon che, invece, potrebbero ottenere deleghe di rilievo nei Ministeri economici. Il primo riconfermabile al Mef, con Giancarlo Giorgetti, il secondo pare candidato invece alla guida di una commissione parlamentare. Nicola Molteni potrebbe restare al Viminale. I posti nel sottogoverno potrebbero permettere a Salvini di stoppare le polemiche di chi parla di una Lega tutta lombarda. Anche per questo il veneto Alberto Stefani potrebbe trovare una poltrona.