Calcio, Epifani: “Grandissima gara, non guardiamo la classifica, ma i numeri”

Nel post L’Aquila-Renato Curi Angolana, terminata 1-0, arrivano le parole dei protagonisti.

Ai microfoni della stampa, il tecnico rossoblù Massimo Epifani.

“Abbiamo fatto una grandissima gara contro una squadra forte a cui faccio i complimenti: l’Angolana è una squadra organizzata e forte, mi ha fatto una grandissima impressione. Hanno giovani forti, è importanti. Nel primo tempo abbiamo giocato a un ritmo incredibile, siamo rientrati sullo 0-0, ma meritavamo di stare sopra. Dopo il goal, siamo stati bravi a controllare il risultato. Pian piano stiamo venendo fuori, con le capacità che conoscevo, prima umane, da grandi uomini, poi da giocatori. I numeri sono quelli che ci interessano, non la classifica, non mi faccio ingannare. Questa è la strada giusta, siamo contenti di questa grande vittoria. C’è soddisfazione nel vedere i ragazzi abbracciarsi a fine partita, c’è soddisfazione nel vedere lo stadio applaudire a fine partita. Anche i tifosi stanno comprendendo di avere un grande gruppo. Questo è il lavoro più grande che ci aspetta: riportare gente allo stadio e dare una piccola soddisfazione a un popolo che ha sofferto tanto.”

Prosegue il tecnico della Renato Curi Angolana Simone Miani.

“Nel primo tempo, soprattutto nei primi venti minuti, L’Aquila ha iniziato molto forte: ce lo aspettavamo, abbiamo cercato di difenderci nel miglior modo possibile. Nella ripresa, non avevo la sensazione che potesse sbloccarla. Noi stavamo migliorando, abbiamo iniziato a prendere le misure e siamo cresciuti. Il fallo da rigore? C’era, ma secondo me era iniziato fuori area. L’Aquila ha la compagine più forte del campionato, sappiamo che ce ne sono molte altre forti. Il prossimo mese? (Dopo L’Aquila, la Renato Curi incontrerà, da oggi fino al 4 dicembre, Giulianova, Torrese, Montesilvano, Santegidiese e Ovidiana) Fino a questo momento eravamo l’unica squadra imbattuta, da questo momento avremo partite importanti, ma se giocheremo così potremo sicuramente fare bene.”