Ah che bell 'o caffe'

Ah che bell ‘o caffè: il cappuccino perfetto a casa come al bar

Serve il montalatte per fare a casa un cappuccino perfetto? Lo scopriamo insieme a Claudio Calvisi e Riccardo Palazzesi!

Il caffè non piace solo ‘sic et simpliciter’, c’è chi lo ama anche versione cappuccino. Oggi, con Claudio Calvisi, scopriamo come realizzarlo a casa, perfetto e schiumoso come al bar.

Insieme a lui, ancora una volta, ci sarà il formatore Riccardo Palazzesi, una presenza costante nei video di Calvisi, sul suo canale YouTube ’99 Caffè‘, un “raccoglitore” dove racconta da anni le tante sfaccettature sul mondo del caffè che ama, segue e studia da sempre, rimanendo lontano da tecnicismi ma con un taglio semplice e concreto. Come si fa un cappuccino perfetto italiano? “Il cappuccino ha delle regole ben precise che vanno studiate, ci vuole anche tanta pratica, affiancati da persone formate – come Palazzesi – che sanno guidarci”, spiega Calvisi.

Ah che bell’ o caffè: come è nata la passione di Claudio Calvisi

Innanzitutto è importantissima la temperatura del latte, che deve essere molto, tra 1 e 6 °. Per quanto riguarda la cottura non bisogna superare i 60° perchè, andando oltre, si rischia di cuocerlo troppo e dargli un cattivo sapore, “al di sotto di questa temperatura – spiega Palazzesi – non abbiamo un cappuccino perfetto, ma comunque un prodotto discreto, in ogni caso, sarà la crema a parlare per noi”.

Quale latte scegliere? Come montarlo? Serve il montalatte per avere un cappuccino come al bar? Andiamo a scoprire qualche piccolo segreto nel video seguente.

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