L’Aquila 1927, Epifani: “Partita difficile su un campo in erba, pronti anche a una partita sporca”

Consueta conferenza pregara per il tecnico rossoblù Massimo Epifani, alla vigilia della trasferta sul campo dell’Alba Adriatica.

I prossimi avversari de L’Aquila 1927 vengono da due vittorie consecutive, rispettivamente contro Ortona e Nereto, ma hanno finora collezionato, in totale, 3 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, con 10 goal fatti e 19 subiti, dato che la rende la terza peggior difesa del campionato. Ad ogni modo, non si tratta di un avversario sconosciuto per la compagine del capoluogo abruzzese, che ha già avuto modo, nell’andata e nel ritorno di Coppa Italia, di incontrarlo e batterlo, rispettivamente per 5-0 e per 4-0.

“Ci aspetta una partita difficile su un campo in erba, sul quale non giochiamo da molto tempo. Loro vengono da due vittorie: si devono salvare, non hanno nulla da perdere. Noi dobbiamo pensare a noi stessi andando a fare una grande gara. Le partite di Coppa? Sono il passato, non ci penso nemmeno: le abbiamo giocate d’estate, all’inizio della stagione, loro hanno cambiato tanto, noi siamo cresciuti tanto. Loro sono da prendere con le molle, dobbiamo pensare che ci sarà anche da fare una partita sporca.”

“Parlare di mercato adesso? Sarebbe superfluo – ha proseguito il tecnico rossoblù – veniamo da sei vittorie consecutive, non abbiamo bisogno di parlarne adesso. Più in là rientrerà anche Alessandro, speriamo che qualche 2005 potrà darci una mano. Per domani, recuperiamo Mantini. Alessandro? Non lo rischiamo domani.”