Addio a Mario Rosci
7 novembre 2022 | 13:03

Addio al noto imprenditore Mario Rosci, gestore della seggiovia di Camporotondo. Per tutti il “Sindaco” di Camporotondo
Addio a Mario Rosci, imprenditore turistico innamorato di Camporotondo.
È venuto a mancare Mario Rosci, punto di riferimento per gli abitanti di Cappadocia e per chi arrivava da turista, sulle piste di Camporotondo. Gestiva la seggiovia della località sciistica. Lutto cittadino in paese.
“Un punto di riferimento per tutti quelli che venivano a Camporotondo – il cordoglio del sindaco Lorenzo Lorenzin – Lui era sempre lì come figura istituzionale quasi un ‘SINDACO’, molti lo chiamavano così: il ‘SINDACO DI CAMPOROTONDO’ .
“Un punto di riferimento per tutti quelli che venivano a Camporotondo – il cordoglio del sindaco Lorenzo Lorenzin – Lui era sempre lì come figura istituzionale quasi un ‘SINDACO’, molti lo chiamavano così: il ‘SINDACO DI CAMPOROTONDO’ .
Una persona pronta ad aiutare tutti, paesani e non, e pronta a dedicare un sorriso a chi ne aveva bisogno. Era anche un ‘PADRE’, pronto a riprendere tutti noi, come figli, se notava qualche mancanza per il suo Paese.
Veramente un esempio per tutti; lavoratore instancabile, imprenditore che ha creduto e puntato tutto se stesso nel nostro comune, marito premuroso e padre esemplare.. Ma soprattutto, permettetemi, un amico vero, leale e unico”.
“Il mio impegno per portare il comune di Cappadocia ai fasti che merita sarà ancora più grande e incisivo per onorare la memoria di chi ha amato così tanto il suo territorio e di chi ha creduto nelle mie qualità da sindaco. Rivolgo le mie condoglianze alla famiglia tutta. Maria Pia, Valentina, Sara, William, Giuseppe, Fabio e tutti coloro che lo hanno amato”.
I funerali si svolgeranno nella chiesa di Petrella Liri, oggi, lunedì 7 novembre, alle 14,30.
“Esprimo profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Mario Rosci, protagonista della crescita e dello sviluppo turistico di Camporotondo che ha avuto forza e coraggio per investire sulla montagna attraverso la costruzione di complessi residenziali, un albergo e di impianti sciistici. Abbiamo avuto diversi contatti per provare a far tornare in auge una località che negli anni Ottanta ha conosciuto un vero e proprio boom turistico”. Lo afferma l’assessore regionale e senatore Guido Liris.
“Rosci ha rappresentato un esempio di imprenditoria sana e lungimirante”, ricorda Liris, “investendo sulle aree interne e resistendo a tutte le difficoltà che questo rappresenta. Un esempio di resilienza rispetto alle circostanze che avrebbero indotto molti a desistere. Un lavoratore instancabile. All’intera famiglia”, conclude l’assessore, “giunga il mio più sincero e affettuoso cordoglio”.