Occhio pigro, visite oculistiche gratis nelle scuole: la prevenzione fin da bambini

L’AQUILA – 1300 bambini delle scuole d’infanzia e primaria coinvolti in uno screening per prevenire e curare le prime patologie legate alla vista e all’occhio pigro. La presentazione dell’iniziativa.
Ambliopia: uno screening a L’Aquila che coinvolgerà 1300 bambini delle scuole d’infanzia e primaria per prevenire e curare le prime patologie legate alla vista e all’occhio pigro.
La prevenzione come arma efficace per combattere l’ambliopia, una riduzione dell’acuità visiva in un occhio (o più raramente di entrambi), comunemente chiamata occhio pigro, che non è determinata da alcuna modificazione anatomica clinicamente evidenziabile. Per questo motivo il Lions club dell’Aquila insieme alla onlus Una vista da aquilotto sta moltiplicando gli sforzi per coinvolgere nella campagna di prevenzione soprattutto i bambini. Questa mattina la presentazione della campagna di prevenzione a Palazzo Fibbioni, con la partecipazione del presidente del Lions Club, il dottor Rocco Totaro, il presidente della onlus, il dottor Lelio Sabetti. Saranno coinvolti nello screening circa 1300 bambini di 43 scuole dell’infanzia e 35 primarie della provincia dell’Aquila, in virtù di una convenzione ratificata con l’Ufficio scolastico provinciale.
“La onlus è nata per dare una risposta a tutte le persone che non possono accedere alle cure ordinarie per varie problematiche e questo screening, per il quarto anno, cerca di dare una risposta in questo senso. I nostri bambini sono esposti a tanti rischi e a tante patologie e l’ambliopia è una tra le tante tipiche dell’età infantile, non correggibile con ausili ottici, quali gli occhiali, e può diventare irreversibile se non trattata nei primissimi anni di età”, ha detto il dottor Sabetti sentito dal Capoluogo.it. “L’Ampliopia ha un’incidenza del 4%, succede soprattutto nei bambini. In queste condizioni preferibile sottoporre una visita tutti i bambini Noi come onlus facciamo questo lavoro, che si è interrotto solo con il lockdown, e ci è sembrato giusto e meritevole fare una attività congiunta con il Lions. Le visite preventive sono importantissime, invito i genitori a far visitare i propri figli, anche se non si notano problemi apparenti”.
“L’occhio pigro – ha aggiunto il dottor Rocco Totaro – è una condizione insidiosa non sempre facile da scoprire e relativamente diffusa. Per questo la diagnosi deve avvenire in tempi celeri e nei primissimi anni di vita, quando il sistema visivo è ancora plastico e suscettibile di modifiche e miglioramenti, se trattato correttamente. L’invito è ai genitori affinché diano il consenso a fare questo screening veloce, semplice, indolore ma efficace per un lavoro dj recupero tempestivo lì dove ci sono problemi”.
