Inflazione e rincari, Abruzzo quarta in Italia per aumento dei prezzi

L’Abruzzo è la quarta regione d’Italia per aumento dei prezzi al dettaglio. L’indagine
Con un’inflazione che sfiora il 13%, l’Abruzzo è quarta in Italia per l’aumento dei prezzi registrato.
L’Abruzzo è la quarta regione d’Italia per aumento dei prezzi al dettaglio: nel mese di ottobre l’inflazione è del 12,9%, con una maggiore spesa annua a famiglia pari a 3.395 euro. Lo rileva il Codacons che, sulla base dei dati definitivi dell’inflazione diffusi dall’Istat, ha stilato la classifica delle regioni dove i prezzi hanno registrato gli aumenti più pesanti.
L’Abruzzo si piazza, dunque, subito dopo il podio, dove compaiono Sicilia (14,4%, +3.487 euro), Liguria (13,8%, +4.139 euro) e Sardegna (13,6%, +3.616 euro). Chiude la classifica la Valle d’Aosta (8,8%, +2.962 euro).
In italia l’inflazione media è pari all’11,8%, con una maggiore spesa annua a famiglia di 3.625 euro.
“Un incremento quello dei listini che ha effetti diversisulle famiglie, a seconda della regione di residenza – spiega il Codacons – La spesa annua per consumi dei nuclei residenti,infatti, è fortemente diversificata sul territorio, con lefamiglie del Nord che spendono di più rispetto a quelle chevivono nel Mezzogiorno“.
“Questo – si legge in una nota – significa che il tasso diinflazione ha effetti differenti sulle tasche dei consumatori.Considerata la crescita dei prezzi registrata dall’Istat adottobre nelle varie regioni e senza considerare possibili taglidei consumi da parte delle famiglie, il Codacons ha elaborato laclassifica delle regioni italiane dove i listini al dettagliocrescono di più, e i conseguenti effetti sulla spesa dei nucleiresidenti”.