Cronaca

L’emergenza furti non si ferma, nuovi episodi nella Marsica e in Subequana

Da Preturo alle Pagliare di Tione, da San Vincenzo Valle Roveto a Cappelle dei Marsi: l'emergenza furti non si ferma sul territorio provinciale

L’emergenza furti non si ferma sul territorio provinciale. Questa mattina un altro tentativo di svaligiare un’abitazione a Cappelle dei Marsi. Nuovo furto anche alle Pagliare di Tione.

Dieci giorni fa si è riunito il Comitato Ordine e Sicurezza in Prefettura, per esaminare la problematica connessa ai furti nelle abitazioni della provincia dell’Aquila e nel capoluogo, con particolare riferimento alle zone periferiche. Dopo settimane agitate sotto il profilo della sicurezza, con diversi episodi di furti registrati nella Marsica, oggi un nuovo tentativo di mettere a segno un colpo da parte di ignoti malviventi si è registrato a Cappelle dei Marsi, frazione del Comune di Scurcola Marsicana.
Due giovani donne hanno tentato di introdursi all’interno di un’abitazione al momento vuota. Alla fine hanno desistito e si sono allontanate a bordo di una Citroen C4 Coupé di colore grigio.
Un episodio che si aggiunge alla denuncia di un furto avvenuto nei giorni scorsi alle Pagliare di Tione, territorio non nuovo ad accadimenti del genere dopo i reati contro la proprietà avvenuti lo scorso autunno.

Nelle ultime settimane si erano moltiplicate le segnalazioni, arrivate anche da parte degli stessi amministratori. Lo scorso 2 novembre alcune persone con il volto coperto hanno tentato di compiere un furto all’interno di un’abitazione nel Comune di San Vincenzo Valle Roveto, per poi allontanarsi a bordo di un’Audi nera. Un tentativo che ha preceduto alcuni furti registrati tra Morino e  Civitella Roveto, in cui sono stati portati via gioielli e denaro.
Una rapina a danno di alcuni giovani, invece, ha portato ad un arresto ad Avezzano. Episodi ai quali si aggiungono i recenti furti avvenuti a Preturo – per i quali il sindaco Biondi ha incontrato il Questore – e quelli a danno delle auto in sosta ad Avezzano, anche questi ultimi hanno condotto a una denuncia da parte della polizia locale marsicana. 

Nel corso dell’incontro tenutosi in Prefettura a L’Aquila, sono state valutate una serie di iniziative di prevenzione e contrasto ad un fenomeno che sta generando preoccupazione tra i cittadini della provincia, come rappresentato dai diversi amministratori presenti al tavolo. Il Prefetto ha evidenziato come resti sempre alta l’attenzione sulla problematica trattata, sia attraverso i continui e già attivi controlli del territorio operati dalle Forze dell’ordine che con l’operatività dei progetti di videosorveglianza già attuati in provincia. Proprio nello specifico del territorio avezzanese, il primo cittadino Giovanni Di Pangrazio ha richiesto maggiori controlli in centro città, soprattutto durante le ore serali.

La situazione sembra ricordare quella vissuta già lo scorso autunno, quando lo stesso territorio aquilano – Subequana e media valle dell’Aterno – era stato cornice di furti a raffica, con i sindaci che avevano richiesto ed ottenuto un tavolo in Prefettura.

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