Infinito restare, la scelta delle aree interne nel libro di Savino Monterisi

A Castelvecchio Subequo la presentazione del libro di Savino Monterisi “Infinito restare”.

“Cosa significa, oggi, rimanere a vivere nei paesi dell’Appennino centrale? Chi è che ha scelto di ritornare e perché lo ha fatto? C’è ancora tempo e modo di provare a immaginarsi una rinascita di luoghi che la società e la politica non considerano più prioritari nella propria agenda? C’è ancora una classe politica che risponde a queste domande?” Lo scrive Andrea Padovani, annunciando: “Sabato 19 novembre ne parliamo a Castelvecchio Subequo alle ore 17,30 nella sala Padre Pio, con Savino Monterisi, in occasione della presentazione del suo libro “Infinito restare” (Radici Edizioni) e con due giovani sindaci protagonisti del libro e del territorio, Noemi Silveri e Luca Santilli. Eleonora Falci e Luciano Paolini condurranno la serata”.

“La serata organizzata da Castelvecchio Viva e Terre del Sirente nasce con l’obiettivo di riprendere i focus dedicati al territorio attraverso  una serie di iniziative culturali. Siamo convinti che attraverso il dialogo, il confronto di idee, la partecipazione e il prendersi cura del territorio possiamo far si che succeda qualcosa che contribuisce a trasformare i territori stessi. Le nostre aree sempre più marginali si avviano a processi di trasformazione importanti, mai come in questo momento esiste il pericolo di un’interruzione della trasmissione dei saperi locali e quindi della cultura. Il confronto su questi temi è quindi di fondamentali importanza, Savino Monterisi lo affronta attraverso il suo viaggio offrendo notevoli spunti di riflessione, sta noi coglierne l’essenza e riprendere un cammino dove il futuro non sia solo una parola vuota di significato”.