Raffica di furti alla Torretta

L’Aquila, raffica di furti alla Torretta, la denuncia: “Residenti molto spaventati. Chiediamo più controlli negli orari di uscita dei ragazzi da scuola”
L’Aquila, allarme furti alla Torretta. La denuncia di un residente.
Da molte settimane gli abitanti della zona est dell’Aquila, in particolare l’area del quartiere della Torretta, sono molto spaventati a causa dei continui furti in abitazioni. Si registrano, infatti, solo in questo ultimo periodo, “ben quattro casi di introduzione in appartamenti, risultati, poi, saccheggiati e danneggiati dalle devastazioni che i ladri hanno prodotto nel tentativo di trovare denaro, gioielli, aprire casseforti e quant’altro di loro interesse. Gli abitanti soffrono soprattutto poiché si sentono privati della loro sicurezza fisica e della serenità psicologica, non riuscendo a dormire la notte per lo stato di agitazione provocato da tali incursioni”, denuncia un lettore, residente nel quartiere della Torretta.
“Dal modus operandi di questi malviventi, si deduce che non abbiano timore alcuno di essere sorpresi dalle forze dell’ordine, in quanto continuano a scegliere sempre la stessa zona. Circa tre settimane fa, infatti, i ladri si sono introdotti in un appartamento al secondo piano di un condominio, mentre solo qualche giorno dopo è stata la volta di una villetta e poi, ancora, di altri due appartamenti, rispettivamente al primo e al terzo piano di condomini vicini tra loro”.
“Le dinamiche – continua il lettore nella sua denuncia alla nostra redazione – sono sempre le stesse: lunghi appostamenti da strada per controllare movimenti, orari, abitudini, frequentazioni, ecc., per poi approfittare dell’assenza, anche di pochi minuti, dei proprietari per introdursi nelle abitazioni sfasciando gli infissi e, una volta dentro, scassinare e rubare il più possibile. Soprattutto denaro, preziosi in genere e casseforti”.
“Sono stati debitamente allertati i Carabinieri, i quali hanno proceduto ad effettuare i dovuti rilievi. Tuttavia gli abitanti non si aspettano la risoluzione del problema, a meno che non siano stati lasciati importanti indizi utili per poter risalire ai malviventi”.
I residenti sono in allarme e vogliono lanciare un “appello alle Forze dell’Ordine, in particolare all’Arma dei Carabinieri, affinché aumentino la loro presenza in zona, soprattutto negli orari di entrata e di uscita delle scuole. I momenti, cioè, durante i quali i genitori lasciano le abitazioni per andare a riprendere i loro bambini. L’unico lato positivo nella drammaticità di questi episodi, se così si può dire, è che nessun abitante si sia finora trovato faccia a faccia con i ladri e qualora fosse successo, viste le leggi italiane in merito, nessuno avrebbe saputo cosa dover o non dover fare in quella frazione di secondo”.