Adeguamento prezzi della ricostruzione, pubblicata la circolare esplicativa

1 dicembre 2022 | 18:02
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Adeguamento prezzi della ricostruzione, pubblicata la circolare esplicativa

Commissione congiunta sulla ricostruzione privata. Approvata la circolare esplicativa del decreto sull’adeguamento prezzi.

L’AQUILA – Approvata la circolare esplicativa del decreto sull’adeguamento prezzi della ricostruzione. Presentate già due nuove Sp2.

Se è vero com’è vero che ad oggi si registrano consistenti ritardi nella presentazione delle schede parti seconde per la ricostruzione privata, sta per andare a regime l’adeguamento prezzi previsto dal decreto USRA e USRC. Come spiegato dal titolare dell’USRA, l’ingegner Salvo Provenzano, ai microfoni del Capoluogo.it a margine della commissione congiunta (Prima e Seconda) di oggi pomeriggio, infatti, è stata approvata la circolare esplicativa che segue il decreto dell’adeguamento prezzi. Da questa mattina, sono già due le nuove SP2 presentate: “Si tratta di un dato importante perché siamo in attesa di 550 progetti e quest’anno ne sono stati presentati solo 67. Auspichiamo che presto arriveranno altre SP2″.

“La commissione di oggi – ha aggiunto l’assessore alla ricostruzione privata, Roberto Tinari – ha dato il via alla nuova ricostruzione con questa circolare esplicativa che ha l’obiettivo di sbloccare i progetti, che erano tutti fermi, e si registrava una certa lentezza nel presentare le pratiche. Adesso viene dato nuovo impulso alla ricostruzione privata e non ci sono più motivi che possano giustificare la mancata presentazione dei progetti”.

“È stata una commissione importantissima – ha sottolineato l’assessore all’urbanistica Francesco De Santis – che ha permesso di relazionare sullo stato dell’arte della ricostruzione. Ci sono alcuni problemi legati all’aggravio del lavoro dei tecnici e tecnici comunali, però credo che negli ultimi cinque/sei anni si sia vista un’accelerazione. Su questo tema è importante la sinergia tra forze politiche al governo e non solo per cercare di ragionare sempre con un ottica particolare sul caso L’Aquila”.

Le interviste all’ingegner Provenzano, agli assessori Tinari e De Santis e ai presidenti di Commissione Livio Vittorini e Guglielmo Santella.

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“La circolare – pubblicata all’albo pretorio del Comune, a questo indirizzo [CLICCA QUI], e sul sito dell’Usra – disciplina in modo dettagliato i criteri per ottenere questi incrementi, sia in ragione di un precedente decreto dello stesso Usra e dell’Usrc (Ufficio speciale per la ricostruzione del cratere), sia del recente emendamento alla legge di conversione del decreto legge Aiuti bis” è stato poi spiegato dagli uffici. Viene riconosciuto, nel limite del 20%, un innalzamento della concessione ed erogazione delle somme derivanti dall’indicizzazione del contributo di ricostruzione a seconda delle varie fasi in cui si trova la pratica di recupero di un immobile danneggiato dal terremoto del 2009: se in istruttoria in parte prima, in parte seconda della scheda parametrica, se i lavori sono o non sono iniziati, e così via. “Avevamo annunciato questo provvedimento qualche settimana fa – hanno commentato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore alla Ricostruzione privata, Roberto Tinari – e ringrazio il nostro settore della Ricostruzione privata e l’Usra per aver definito con la massima accortezza e nel dettaglio le modalità con le quali le imprese potranno avere una boccata d’ossigeno e fare fronte all’aumento dei prezzi. Un ringraziamento particolare va ai presidenti della prima commissione e della seconda commissione del Consiglio comunale, Livio Vittorini e Guglielmo Santella, per l’impegno congiunto insieme agli organismi da loro diretti, determinante nella redazione dell’emendamento al decreto Aiuti bis, che consente di spalancare le porte a questa nuova fase della ricostruzione. Un provvedimento – hanno proseguito Biondi e Tinari – che consente alla ricostruzione post terremoto 2009 di andare avanti e alle famiglie, che ancora non hanno potuto riacquisire le loro abitazioni, di poter tornare a casa quanto prima. Un altro esempio di come, utilizzando anche le opportunità messe a disposizione da un Governo che ha ascoltato le nostre richieste, l’amministrazione si muova nella direzione di fare gli interessi dei cittadini”.

Anche l’USRC ha poi diffuso una nota sullo stesso tema, spiegando che  “sono stati pubblicati sul sito istituzionale dell’USRC e sul sito mic.usrc.it gli Avvisi che indicano le modalità attuative del Decreto USRA/USRC n.2 recante l’adeguamento del prezzo unitario delle lavorazioni per i casi di domande ammesse a contributo con e senza lavori iniziati, presentate secondo il metodo parametrico (MIC) e secondo le cd. OPCM. Analogo provvedimento viene adottato dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Città dell’Aquila e dal Comune dell’Aquila per il territorio di competenza”. “Con la pubblicazione di questi due ultimi avvisi e l’adeguamento dello Sportello Online” – afferma il Dirigente dell’USRC ing. Francesco Mattucci –  “si completa la fase di predisposizione di tutto quanto necessario a rendere completamente attuativo il decreto congiunto USRA/USRC 2/2022. I due avvisi, passati per un’ampia fase di condivisione con gli stakeholders, sono stati improntati alla massima semplificazione delle procedure di indicizzazione all’interno del perimetro tracciato dal decreto. Le ulteriori risorse disponibili derivanti dall’incremento del 20% dell’intero contributo ammesso (nel caso di lavori non ancora partiti) o della quota parte non contabilizzata da far data dal 01/07/2021 (nel caso di cantieri in corso), dovranno essere prioritariamente utilizzate per adeguare i prezzi unitari delle lavorazioni alla vigente versione del prezzario regionale Abruzzo e in subordine all’eventuale inserimento di ulteriori lavorazioni resesi necessarie. Dopo la pubblicazione il 03/11/2022 dell’avviso per l’adeguamento istat del contributo per le pratiche in corso di istruttoria, per il quale in poco meno di un mese sono pervenute oltre 200 domande, le procedure attuative del decreto congiunto per i cantieri in corso, erano sicuramente le più attese e consentiranno di poter riattivare i cantieri fermi proprio a causa dell’aumento dei costi dell’edilizia”. “Con queste ultime circolari – conclude Gianni Anastasio, Sindaco del comune di Pizzoli e coordinatore dei comuni del cratere – si garantisce una completa operatività alle previsioni del recente decreto congiunto emesso dai titolari degli Uffici Speciali a servizio del territorio del cratere”.