Riapre il Coal market a San Pio delle Camere: lo storico supermercato di presenta con una veste nuova, rinnovata, all’avanguardia e con un attenzione particolare ai prodotti del territorio e all’ambiente.
(publiredazionale)
Il Coal Market di San Pio delle Camere nasce da un’intuizione avuta più di 50 anni fa da Gustavo Marini e da sua moglie Rita Baiocco. Entrambi in pensione da qualche anno, il supermercato oggi è gestito con piglio ed energia dai figlia Luca e Pamela. Gustavo e Rita non ne hanno voluto sapere di stare a casa, seppur in pensione sono rimasti sempre vicino ai figli per dare una mano e oggi sono pronti, emozionati ed orgogliosi di affiancarli anche in questa nuova avventura. Dopo 12 giorni di lavori frenetici, per limitare al massimo la chiusura, il supermercato Coal ha riaperto i battenti questa mattina, giovedì 1 dicembre, presentandosi in una nuova veste. Un look nuovo, un restyling completo, pronto anche con tutto l’allestimento natalizio.
Il Coal di San Pio, va ricordato, è stato uno dei primi ‘grandi’ supermercati’ ad aprire nei piccoli borghi del territorio aquilano, punto di riferimento non solo per il paese, ma per tutti quelli del circondario.
“Siamo molto emozionati – spiegano al Capoluogo Luca e Pamela Marini – questa è stata davvero una bella avventura. Eravamo dei ragazzini quando i nostri genitori hanno deciso di puntare sul territorio. Papà nasce come fruttivendolo, ha la passione per il commercio e un amore per i suoi paesani. Amore e passione che ha trasmesso anche a noi, che andiamo avanti seguendo sempre i suoi consigli. Il nuovo Coal oggi è come se fosse il suo terzo figlio e si presenta al passo con i tempi: moderno, luminoso, eco sostenibile. Erano lavori indispensabili, costosi, ma necessari, anche per contrastare il caro energia. Frigoriferi e congelatori erano datati, per questo abbiamo scelto macchinari che consentono anche di risparmiare, abbiamo sostituito i neon con i Led e apportato delle novità”. Tra le novità in casa Coal, la possibilità di ordinare pasti caldi da asporto: “Il nostro paese ha un’età media molto alta, tanti anziani vivono soli. Un pasto caldo, ben cucinato come se fosse stato preparato a casa, spesso è una coccola soprattutto per chi non ha nessuno con cui condividerlo. Primi, secondi, contorni, gastronomia di prima scelta, sarà tutto cucinato da noi, in loco e confezionato in contenitori eco sostenibili”. Accanto ai prodotti a marchio Coal e a marchi della grande distribuzione come Mulino Bianco, Barilla o Garofalo, troveranno tanto spazio aziende e piccoli produttori del territorio. Ci saranno i salumi di De Paulis di Paganica, Giuliani, dell’azienda Il Porcello di Marana di Montereale, Di Fiore di Fresagrandinara, il canestrato di Castel del Monte, i formaggi di Pizzoli. Anche tanti legumi del territorio; come i ceci di Navelli, le lenticchie di Santo Stefano, lo zafferano dop. “Abbiamo rinnovato anche la cantine, dove potrete trovare buone bottiglie di vino come Cataldi Madonna e altre della zona e dell’Abruzzo in genere”. Un occhio di riguardo anche al forno dove ci saranno pane, dolci e lievitati di Castel del Monte e di Castelvecchio Calvisio. “Ricordando anche da dove è venuto papà, abbiamo curato molto la parte della frutta e della verdura, prendendo dove possibile, prodotti a km zero dai contadini locali”.
“Eravamo a un punto di svolta: o cambi o chiudi! Noi abbiamo deciso di provarci, sperando si continuare ad essere qual punto di riferimento, quel volto amico, per i tanti clienti che ci hanno scelto nel tempo, anche quando il supermercato comincia a mostrare i segni del tempo. Noi vi aspettiamo, con entusiasmo e ottimismo!“.
