Minacce e interessi del 150% su un prestito, arrestato per usura

2 dicembre 2022 | 12:05
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Minacce e interessi del 150% su un prestito, arrestato per usura

Minaccia un imprenditore dopo un prestito, con interessi illegali del 150%: arrestato dalla Guardia di Finanza

Imprenditore marsicano minacciato per restituire interessi illegali del 150% su un iniziale prestito di 15mila euro. Intervento della Finanza: arrestato per usura l’uomo, con precedenti penali e condanne per medesimi crimini.

La Compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano, sotto la direzione della Procura della Repubblica di
Avezzano, ha dato esecuzione, nelle prime ore dell’alba, ad una misura cautelare personale nei confronti di un soggetto residente nel comune marsicano, con precedenti penali specifici e condanne relative ai medesimi
crimini. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere rappresenta l’esito di una complessa attività di investigazione portata avanti dalle fiamme gialle avezzanesi anche attraverso l’utilizzo di indagini tecniche.
In particolare, come accertato dalle indagini in corso, un imprenditore locale era sottoposto al pagamento di interessi usurari stimati nell’ordine del 150%e che hanno visto un iniziale capitale di Euro 15.000,00 arrivarefino a somme esorbitanti. L’imprenditore, ormai esasperato dalle continue richieste di interessi illegali, ripetutamente calcolati sulle stesse somme costituenti interessi, era sottoposto a continue e martellanti pressioni psicologiche da parte dell’arrestato.
L’attività descritta conferma il costante impegno delle fiamme gialle nel contrasto a tutti quei comportamenti
illeciti che comportano reati contro la persona, particolarmente odiosi se posti in essere nei confronti di soggetti in stato di bisogno economico o psico-fisico.